Molti Cittadini, abituati al tempo in cui se un negozio riportava il nome dell’Azienda, era di quell’Azienda, si rivolgono agli ENI Store anche per risolvere le problematiche relative a bollette oppure per acquistare, secondo i Cittadini, direttamente da ENI, beni e servizi. Ma questi Cittadini si rivolgono davvero ad ENI?

Purtroppo NO!

Vogliamo raccontarvi quanto accaduto ad una cittadina quando ha deciso di acquistare, presso l’ENI Store di Civitavecchia, un condizionatore d’aria fisso con inclusa l’installazione. La nostra socia, convinta di aver acquistato il prodotto da ENI, accetta l’addebito del costo sulla bolletta ENI … è stato fatto tutto con il marchio ENI ben in vista, come avrebbe mai potuto pensare che si stava rivolgendo ad una ditta locale?

I tecnici, con tanto di insegne ENI, si presentano presso il proprio appartamento e si viene a scoprire che, per installare questo condizionatore, sarebbe stato necessario letteralmente demolire mezza casa. La cittadina rinuncia ai lavori ed annulla il contratto.

Quando però la cittadina riceve la bolletta dell’ENI scopre, con sorpresa, che gli era stato addebitato lo stesso  il lavoro mai svolto ed il condizionatore mai installato.

La Cittadina si rivolge a noi che inviamo ad ENI un reclamo e ed ecco qui la sorpresa: ENI risponde che il condizionatore ed il servizio di installazione erano stati venduti da una società locale che lavorava sì sotto le insegne dell’ENI, ma del cui comportamento ENI non rispondeva in alcun modo. Se la cittadina avesse saputo che ENI non garantiva il lavoro fatto da società che usano il suo marchio si sarebbe forse rivolta altrove, magari anche risparmiando.

Comunque sia, visto che il lavoro non era stato affidato ad ENI, e che, nei fatti, non era stato nemmeno svolto, si decide insieme alla socia di detrarre le somme per i lavori e di pagare ad ENI solamente il consumo … d’altro canto ENI stessa aveva dichiarato che lei con i lavori non c’entrava nulla, e noi avremmo atteso per sapere se la ditta che non aveva fatto i lavori avrebbe avuto il coraggio di farsi avanti per chiederne il pagamento.

Ma i colpi di scena non finiscono qui! ENI, infatti, per mezzo di una recupero crediti, richiede alla nostra socia il pagamento delle somme per i lavori fatti dall’ENI Store, su cui aveva detto di non aver voce in capitolo.

In sintesi: acquistando i prodotti dagli ENI Store si ha solo la certezza che ENI richiederà sempre e comunque il pagamento, non intervenedo in alcun modo e chiamandosi fuori dinnanzi a qualsiasi problema si presenti per questi lavori.

Lasciamo il giudizio ai Cittadini: conviene davvero acquistare in un ENI Store quando altro non è che una ditta locale come tutte le altre ed ENI non garantisce nulla?

AGGIORNAMENTO:

Dopo la nostra segnalazione l’ENI STORE ha provveduto a saldare il debito della socia con la recupero crediti e ha rimborsato alla stessa le rate insolute. Siamo in attesa di conoscere dalla Direzione Generale dell’ENI le motivazioni per cui si è dapprima chiamata fuori dalla questione per poi comunque sollecitare il debito.

Sembrerebbe che il disguido sia nato da un mero errore nel classificare il lavoro come svolto invece che come non svolto, ma abbiamo ribadito che, a nostro parere, a fronte di un reclamo del cliente è l’ENI che deve farsi carico di chiarire la situazione con la società locale a cui ha concesso l’usi del marchio ENI STORE, perché il cliente non può trovarsi, da un lato, a dover combattere con chi non ha svolto il lavoro, e dall’altro con chi gli sollecita il pagamento.

Di admin

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