Il 2015 sarà l’anno della luce, la decisione è stata comunicata dall’Onu e dall’Unesco e si pone a breve distanza dall’assegnazione del Premio Nobel ai due scienziati che hanno scoperto il principio alla base del funzionamento delle lampadine a led a basso consumo, un prodotto particolarmente apprezzato dal mercato sempre più sensibile al tema del risparmio. Infatti per dare un taglio ai costi in bolletta sempre più consumatori intergrano l’uso di lampadine a basso consumo con tariffe più convenienti. Per farlo tendono a porre le offerte di energia elettrica presenti sul mercato a confronto, in modo da individuare la proposta più conveniente.
Manifestazioni e iniziative per celebrare l’anno della luce
Il 2015 sarà dunque l’anno della luce, considerata non solo la principale fonte di vita ma anche una colonna portante della scienza e degli studi connessi. Le sue potenzialità hanno da sempre attirato gli scienziati di tutti i tempi a dedicare imponenti studi ed a formulare teorie dai risvolti straordinari. Non è un caso che Il Comitato del Nobel abbia assegnato lo scorso ottobre il Premio Nobel della Fisica a tre scienziati giapponesi, che hanno conseguito delle importanti ricerche e scoperte sui dioidi semiconduttori, impiegati per i led blu delle lampadine, considerate particolarmente efficienti e più durature rispetto alle tradizionali.
L’idea di proclamare il 2015 come l’anno della luce è stata lanciate dalla Società europea di Fisica nel 2011, con l’intento di avviare un progetto dal respiro internazionale che potesse coinvolgere oltre 85 Paesi del mondo. Un modo alternativo per richiamare l’interesse mondiale su un tema così vasto e trasversale. La luce infatti, oltre ad aver svolto un ruolo chiave nel processo di evoluzione del genere umano, è anche la principale fonte di sviluppo della biosfera e di tutte le sue forme di vita.
L’intento del progetto è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’enorme valore di questa risorsa che manifesta le sue potenzialità nei campi più disparati: dalla medicina, alla scienza, dall’alimentazione alle comunicazioni. In modo particolare la luce trova svariate forme di applicazione nel campo scientifico di tutti i tempi, piccoli passi che hanno condotto alle ultime grandi scoperte dell’ultimo secolo.
Per celebrare l’anno della luce sono previsti molti eventi. Il primo, quello di apertura che segnerà l’inizio dell’Anno internazionale si terrà il 19 e il 20 gennaio a Parigi, mentre in Italia l’apertura verrà proclamata il 26 gennaio a Torino. Seguiranno poi molti altri eventi di portata nazionale, per citarne uno quello del 13 febbraio con la giornata dedicata al risparmio energetico, con una serie di iniziative comprese nell’evento “M’illumino di meno”.
