Durante il mese di agosto, ma anche in questi giorni, alcuni utenti sono contattati tramite e-mail false di rimborso o di verifica fiscale con le quali sono chiesti dati personali e della carta di credito.
Attenzione: sono vere e proprie truffe.
Il trucco funziona in questo modo: la mail apparentemente proviene dall’indirizzo dell’Agenzia, con oggetto “Rimborso fiscale per 2014 – 2015”, con tanto di logo, invita il contribuente a cliccare sul link “Accedi al tuo rimborso fiscale” che porta a una pagina online dove inserire dati personali e sopratutto quelli della carta di credito.
Forniti i dati la Carta di credito viene clonata e svuotata.
Occorre quindi fare massima attenzione a questi invii e ignorarli.
L’Agenzia delle entrate, infatti, non chiede in alcun modo informazioni sui cittadini, né tanto meno quelli sulle carte di pagamento e le comunicazioni sui rimborsi non vengono mai effettuate tramite posta elettronica, neppure certificata.
Un’altra truffa riguarda invece mail con oggetto “Verifica tributaria” e hanno in allegato un file eseguibile (ovvero .exe).
Il mittente risulta essere sempre l’amministrazione finanziaria.
Anche in questo caso sono false ed è pure contraffatto l’indirizzo di posta elettronica certificata da cui provengono: agenzia.entrate@pec.it : Lo scopo è sempre quello di ottenere illecitamente dati personali.
In ambedue i casi vale la stessa raccomandazione: ignorate e cestinate il messaggio.