Lo scorso sabato 17 febbraio si è riunito il coordinamento dei Comitati “Le Cinque Colline Laurentina” che raggruppa altri 10 Comitati, ottenendo un’ottima partecipazione: centinaia le persone presenti, molti gli ospiti politici di tutti gli schieramenti che hanno preso parte alla presentazione, per discutere delle questioni più urgenti che affliggono il territorio di queste zone da tempo abbandonate a loro stesse dalle Istituzioni. Quando queste ultime sono assenti, ecco che si rende necessario costituire dei Comitati di quartiere per portare avanti in maniera coesa e più forte le proprie istanze.
I temi più scottanti a cui porre rimedio e per i quali bisogna intervenire senza essere titubanti attengono: alla situazione del tratto del grande raccordo anulare zona Laurentina, dove le buche sono oramai diventate dei veri e propri crateri; al piano per le periferie che consiste nell’installazione di telecamere e nel potenziamento dell’illuminazione pubblica; al collegamento del territorio delle Cinque Colline con i due centri più vicini di Pomezia e Trigoria; alla raccolta differenziata ed alla pulizia delle strade, alla questione fogne e dell’illuminazione pubblica.
E’ stata quindi presentata la situazione anche relativa alla discarica Selvotta, discarica Divino Amore, discarica Porta Medaglia, centro trattamento rifiuti Torremaggiore ed ai miasmi provenienti dalla zona campo nomadi di Castel Romano dove vengono bruciate le auto rubate. E’ stata poi illustrata da un altro Comitato di quartiere, la situazione di cittadini che si vedono dall’oggi al domani, senza nessun avviso o essere interpellati, aprire centri di lavorazione rifiuti a due passi dalle loro abitazioni.
Pertanto il coordinamento dei “Comitati delle Cinque Colline” ha tutta l’intenzione di far sentire la propria voce e di non subire un trattamento da cittadini di serie b, sia per i disservizi che sono costretti a subire, che per i rischi che corrono dal punto di vista della propria salute.
Come intendono quindi rendere concreto questo proposito? In due modi, affermano essi stessi: il primo, realizzando una rete di contatti trasversale con tutte le associazioni e comitati che si stanno occupando di tutela del territorio; il secondo assumendo come consulente l’Avvocato Carmine Laurenzano dell’Associazione CODICI, esperto proprio in tema di tutela del territorio e difesa ambientale, con il quale hanno avuto già diversi incontri ed il quale è stato presente lo scorso sabato all’assemblea.
Il suo intervento è stato così riassunto dal coordinamento: “Si può fare! Si può fare di stare sul pezzo per non farci fregare a sua volta pezzi importanti del nostro territorio da sotto il naso”. Pertanto l’Avv. Carmine Laurenzano dell’Associazione CODICI ci permetterà di tutelare meglio il proprio territorio e aspetto più importante, la propria salute.
L’Associazione CODICI, da sempre in difesa dei cittadini sotto ogni aspetto, dalla sanità alla tutela del territorio e dell’ambiente ed a tutti i settori che attengono la tutela del cittadino, invita tutti coloro che volessero segnalarci disservizi o situazioni di vero e proprio degrado ed abbandono a contattarci, uniti possiamo fare la differenza!
Per segnalazioni e contatti scrivere a: segreteria.sportello@codici.org oppure chiamare allo 06.5571996 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Powered by WPeMatico