Deriva dall’arabo ed è coltivato in Oriente da migliaia di anni: si tratta, infatti, di uno dei piùà antichi condimenti utilizzati nel mondo.
In Italia è molto impiegata nella cucina vegetariana e vegana poichè è ricca di proteine. Inoltre è priva di glutine, dunque può essere utilizzata da chi soffre di celiachia.
La salsa ha una consistenza abbastanza densa e il suo profumo ricorda quello delle arachidi, mentre il sapore quello delle noci.
La preparazione è molto semplice: basta tostare i semi in padella a fiamma lenta e frullarli o pestarli, unendo l’olio di semi di sesamo o quello di girasole o d’oliva.
La tahin ha molte proprietà benefiche: è ricca di proteine, calcio, fosforo e potassio. Inoltre ha proprietà antiossidante e regolatrice dell’intestino, agisce sul sistema nervoso e favorisce le difese del sistema immunitario.
Nei paesi mediorientali questa salsa viene utilizzata in molti modi: con la pita, il pane piatto e morbido, per accompagnare i falafel, con le verdure o le patate lesse oppure per insaporire la carne.
Fonte: CODICI: La tahin
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