Il decalogo sulle buone pratiche per il proprio luogo di lavoro

L’organizzazione è tipicamente definita come un insieme di attività amministrative e finanziarie che concorrono alla messa in atto di un processo di produzione di beni e servizi.

 

Un’esemplare organizzazione è alla base del successo dell’azienda: e questo è sicuramente un dato di fatto.

Chiave di violino di questa concezione è il metodo Kanban, una sorta di diagramma molto semplificato che si distingue come modello virtuoso per la pianificazione delle proprie attività, già in uso presso la nota casa automobilistica Toyota.

Il cosiddetto Toyotismo, è un metodo di organizzazione della produzione derivato da una filosofia diversa e per alcuni aspetti alternativa alla produzione di massa, ovvero alla produzione in serie e spesso su larga scala basata sulla catena di montaggio di Henry Ford (il cosiddetto Fordismo).

Questo sistema consiste nell’utilizzare una tabella divisa in:

·         Cose fatte

·         Cose da fare

·         Work in progress

  

Ogni membro del work team può applicare dei post-it con le varie attività, e spostarli nell’uno o nell’altro insieme a seconda dell’avanzamento dei lavori. Aspetto fondamentale: la programmazione deve essere condivisa.

Tutte le risorse (persone, materiali, strumenti) devono dunque essere coordinate tra di loro mediante determinati processi, in modo da orientarne i risultati verso gli obiettivi condivisi.

Anche per questo il buon senso suggerisce di scegliere con cura l’equipaggiamento da mettere a disposizione della propria squadra di lavoro.

L’acquisto online delle forniture per l’ufficio ad esempio si è dimostrato un canale estremamente rapido e funzionale rispetto all’acquisto nei classici rivenditori fisici.

Questa scelta infatti consente agevolmente di

·         Ricercare informazioni relative al prodotto;

·         Controllare e confrontare i prezzi;

·         Individuare sconti, promozioni e coupon;

In conclusione una buona organizzazione del proprio luogo lavorativo e una corretta suddivisione dei compiti fa sì che il proprio incarico scorra in modo più fluido, con meno impiego di lavoro straordinario fuori orario e meno accumulo di stress.

Per questo i lavoratori ben organizzati sono più attenti, non dimenticano scadenze importanti e sanno dare la giusta priorità agli impegni.



Fonte: CODICI: Il decalogo sulle buone pratiche per il proprio luogo di lavoro

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