Auto storica
Auto storica

Novità in vista dal nuovo anno per gli automobilisti e motociclisti. Proprio in queste ore si stanno infatti definendo gli ultimi aspetti in materia di assicurazione e bollo di auto e moto storiche, che andranno a confluire nella nuova legge di stabilità del 2015. Con il nuovo anno infatti, al momento della stipula o del rinnovo del contratto assicurativo, per risparmiare non solo occorrerà confrontare le assicurazioni auto più convenienti del settore alla ricerca della più vantaggiosa ma, bisognerà tenere a mente anche le nuove direttive che dal 2015 andranno a regolarizzare il settore assicurativo.
 
Tutti i nuovi interventi verranno presto chiariti dai principali organi di vigilanza del settore, Ministrero dei Trasporti e delle Infrastrutture o IVASS Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni in primis, che presto renderanno note le decisioni discusse da Senato e Camera. Tra le prime anticipazioni, alcuni primi interventi per incentivare i controlli degli automobilisti che circolano senza assicurazione; sono previsti infatti maggiori controlli automatici tramite gi accessi ZTL, autovelox, tutor e vergelius ovvero attraverso tutti quei dispositivi telematici in grado di rilevare con foto e video l’assenza di un contrassegno aggiornato. In buona sostanza non sarà più indispensabile la presenza del personale della polizia stradale.
 
A tal proposito si legge testualmente come “per l’accertamento della violazione dell’obbligo dell’assicurazione per la responsabilità verso terzi non è necessaria la presenza degli organi di polizia stradale qualora l’accertamento avvenga mediante dispositivi o apparecchiature che sono stati omologati o approvati per il funzionamento in modo completamente automatico”. Sarà quindi compito degli intestatari dei veicoli verificare se il proprio mezzo è finito nell’elenco di quelli senza assicurazione stilato dal Ministero dei Trasporti e regolarmente pubblicato sul sito ufficiale.
 
Tra le norme che stanno già suscitando le prime reazioni, rientra poi la proposta di abolizione dell’esonero dal pagamento del bollo riservato e veicoli storici. Secondo le nuove direttive tutti proprietari di veicoli con un anzianità compresa fra i 20 e  i 30 anni, saranno obbligati ad adeguarsi alle disposizioni.  Immediata le reazione: l’ Automotoclub Storico Italiano ha chiesto di mantenere le regole in vigore o “di aumentare le tasse di circolazione attualmente in vigore, in una misura rispettosa dei diritti dei collezionisti e delle esigenze dello Stato”.
 
 

Di admin

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