Tra le soluzione a cui possono ricorrere i consumatori che necessitano di liquidità, una delle più affidabili è il mutuo liquidità: questa formula può essere sottoscritta anche online tramite comparatori specializzati come SuperMoney o altri, che propongono differenti offerte sui mutui prima casa, permettendo di conoscere tutti i dettagli sui mutui liquidità e le altre tipologie di mutuo.
Il riferimento che abbiamo fatto alla prima casa non è casuale, infatti la prima casa, che nella maggior parte dei casi è acquistata tramite mutuo, è la garanzia da fornire alla banca per ricevere la liquidità di cui si necessita.
Mutuo liquidità: come funziona?
Come abbiamo già detto, ma va bene ribadirlo, un mutuo liquidità, a differenza di un mutuo prima casa, permette di ottenere da utilizzare per sostenere delle spese: l’unica garanzia richiesta per questo finanziamento è la prima casa, vediamo in che modo essa viene assunta dall’istituto di credito per poter erogare il denaro richiesto.
La soglia massima del mutuo liquidità, che può essere anche alta, dipende dalla perizia dell’immobile, che viene fatta per conoscere il valore della garanzia presentata; di solito l’importo concesso non è superiore all’80% del valore immobiliare, mentre alcune banche non concedono finanziamenti superiori al 50% del valore della prima casa.
Precisiamo, se non fosse ancora chiaro, che per accedere a un mutuo prima casa, bisogna avere una casa di proprietà, già completamente pagata, e senza ipoteche pendenti, in modo da poterla utilizzare tranquillamente come garanzia.
Mutuo liquidità: ecco quali sono i dettagli economici
Prima di tutto partiamo dai dati “negativi”: il mutuo liquidità, rispetto alle altre soluzioni di mutuo, ha un tasso di interesse più elevato, che raggiunge una media di 0,20-0,30%.
Rispetto a un prestito personale, invece, questa formula di richiesta di liquidità sembra più conveniente in potenza, ma, calcolando i costi e le spese accessorie, le cose non sembrano proprio così: il mutuo liquidità non è più conveniente di un prestito se la cifra richiesta è inferiore ai 30mila euro.
Il punto a favore del mutuo liquidità è senza dubbio la durata: esistono, infatti, piani di rimborso pluridecennali, come per un normale mutuo per l’acquisto della prima casa. Ma, alla fine, quando conviene richiedere un mutuo liquidità? Se avete fretta di avere liquidità, conviene un prestito, perché ha tempistiche più snelle rispetto al mutuo, che, anche se richiesto online, ha tempi di erogazione maggiori.
Se invece necessitate di liquidità consistente, tanto da voler dare la prima casa come garanzia, allora un mutuo liquidità fa al caso vostro: riceverete il finanziamento in qualche settimana, ma avrete piani di ammortamento più “rilassanti” rispetto a un prestito. La valutazione resta comunque legata alle necessità, alle finanze, e al volere del consumatore.