Il bonus energia e per le ristrutturazioni saranno rinnovati anche per il nuovo anno. Tra gli interventi previsti dalla nuova Legge di Stabilità rientrano infatti anche delle agevolazioni fiscali per tutti gli interventi di ristrutturazione e miglioramento del livello energetico degli immobili. In questo modo sarà possibile sostituire il vecchio impianto di riscaldamento o datarsi di un impianto fotovoltaico senza preoccuparsi eccessivamente dei costi e avere inoltre la certezza di ridurre le spese per la luce e il gas, che ormai rappresentano una delle principali voci di spesa nei bilanci degli italiani.
In realtà la nuova legge di Stabilità prevede una corposa lista di interventi, che soprattutto in “materia energetica” sembrano favorire e invogliare l’adozione di soluzioni a basso impatto ambientale. Infatti, con il rinnovo degli Eco Bonus per il 2016 si potranno ottenere delle detrazioni Irpef del 50% e del 65% e quindi favorire una allineamento dell’Italia alle nuove politiche ambientali e gestione delle risorse energetiche. Ma vediamo nello specifico quali sono gli interventi e le agevolazioni previste per il nuovo anno.
Agevolazioni per gli interventi di ristrutturazione
Le detrazioni fiscali previste per gli interventi di ristrutturazione ammonteranno al 50% delle spese sostenute e per un tetto massimo di 96 mila euro, ammortizzati in dieci rate annuali. Sarà possibile presentare la propria richiesta per tutti gli interventi di restauro e di risanamento conservativo, manutenzione ordinaria e straordinaria, lavori di ristrutturazione edilizia, effettuati nelle parti comuni degli edifici o nelle singole unità abitative.
La normativa prevede delle agevolazioni anche per gli interventi di ricostruzione e ripristino di un edificio danneggiato in seguito ad eventi catastrofici, come ad esempio allagamenti e alluvioni, o per tutti quegli eventi per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza. Unica condizione da rispettare riguarda la modalità di pagamento, ovvero tramite bonifico bancario o postale, indicando nella causale del versamento la tipologia d’intervento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a cui è stato versato il bonifico-
Riqualificazione energetica
Il termine ultimo per accedere agli eco bonus e quindi attuare interventi di riqualificazione energetica è fissato al 31 dicembre 2016. Sarà possibile ottenere delle detrazioni per tutti i lavori e interventi mirati alla riduzione e ottimizzazione del consumo energetico, compresa la sostituzioni dei vecchi impianti per il riscaldamento e l’adozione di sistemi energetici alternativi, ad esempio sistemi fotovoltaici. La principale novità per il 2016 riguarda l’estensione delle detrazioni agli enti che gestiscono le case popolari, ma a condizione che gli interventi richiedano un investimento straordinario di 170 milioni di euro.