Un colpo all’improvviso sulla lamiera della macchina, un’auto ci lampeggia invitandoci a fermarci, scendono due persone esagitate che ci accusano di aver urtato la loro macchina.
Controlliamo ed effettivamente non solo sulla loro vettura, ma anche sulla nostra appaiono i segni di una “strusciata”, come potete vedere nella foto.
Alcune discussioni e poi l’invito a risolvere la cosa con un piccolo versamento in denaro invece di iniziare le pratiche assicurative … se accettiamo la truffa è servita!
Al primo lavaggio profondo della vettura, sfregando bene sul danno, lo vedremo “magicamente” scomparire.
Ecco la nuova truffa che sta velocemente prendendo il posto della famigerata “truffa dello specchietto”.
I truffatori hanno infatti scoperto che lanciando una semplice pallina di “pongo”, il famoso gioco di plastilina per bambini, contro una vettura che viaggia anche a solo 50 km orari, quella si “spalma” sulla carrozzeria simulando perfettamente una lieve danno da collisione.
Alcuni semplici consigli che possono essere utili nel caso ci si trovasse in una situazione del genere:
1) Non fermarsi mai al lampeggio di una vettura che ci segue se non si è sicuri di averla colpita: dirigetevi verso il primo posto di Polizia o verso un luogo affollato;
2) Non fermarsi mai in luoghi isolati: raggiungere la prima stazione di servizio o il primo luogo affollato (Bar, Uffici Postali, …) dove eventualmente altre persone possono venirvi in aiuto;
3) Non cedere alla tentazione di non fare il C.I.D.: Ai truffatori interessano i soldi liquidi e non la denuncia all’assicurazione. In caso di insistenza contattare senza indugio le Forze dell’ordine spiegando la situazione e chiedendo il loro intervento per la verbalizzazione del sinistro. Spesso anche solo al gesto di chiamare i vigili i truffatori “scompaiono”;
4) Non fermarsi in piazzole o sulla corsia d’emergenza: anche se la presenza del traffico può dare l’illusione di non essere soli, raramente chi è alla guida di una vettura dedica più di qualche secondo di attenzione a cosa accade a bordo strada;
5) Non scendere dal veicolo: se la situazione non vi è chiara ed il comportamento delle altre persone coinvolte non vi convince restare nel veicolo vi fornisce una maggiore protezione, ed impedisce che, magari, mentre siete presi dalla discussione, un complice vi “ripulisca” l’automobile da portafogli e cellulari rimasti incustoditi.