L’emergenza del Coronavirus ha fatto scaturire nuovamente la problematica inerente il trattamento dei dati personali, quando il paziente è un minore. Preliminarmente bisogna fare attenzione a non porre sullo stesso piano il consenso all’atto medico e quello relativo al trattamento dei dati sanitari, poiché la funzione delle due manifestazioni di volontà è profondamente diversa. Infatti, il consenso all’atto medico è funzionale alla tutela della salute, mentre quello al trattamento dei dati sanitari è volto a proteggere la personalità del paziente, dal momento che i dati relativi alla salute del paziente non sono che una species rispetto al genus dei dati personali.Consenso al trattamento dei dati sanitariLa nuova disciplina privacyIncapacità giuridica di prestare il proprio consensoConse…

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