di Annamaria Villafrate: la Cassazione con la sentenza n. 7701/2020 (sotto allegata) conferma il provvedimento della Corte d’Appello, che a sua volta ha confermato quella del giudice di primo grado, con cui è stata disposta la condanna della datrice a corrispondere al lavoratore un indennità di licenziamento pari a 20 mensilità dell’ultima retribuzione al dipendente separato con un figlio. Non rileva, alcuni colleghi con un’anzianità lavorativa superiore e carichi familiari abbiano percepito una somma inferiore. Ciò che rileva è infatti la condizione personale del singolo lavoratore. Indice Indennità di 20 mensilità dell’ultima retribuzione per il dipendente licenziato Il ricorso in Cassazione della datrice Confermata l’indennità più elevata per il lavoratore separato e padre Indennità di …