La questione della fatturazione a 28 giorni invece che 30 è tornata ultimamente all’attenzione con la decisione di Sky di far pagare il proprio abbonamento mensile ogni 28 giorni, acquisendo l’8,6% in più su un canone già eccessivamente elevato
Segue, dunque, l’esempio delle compagnie telefoniche (tutte tranne Tiscali) che utilizzano questo trucchetto per mascherare l’aumento delle tariffe.
Le compagnie che operano a livello internazionale hanno attuato questo tipo di manovra soltanto in Italia, paese in cui chi dovrebbe vigilare e regolare tali attività non è riuscito a fermarle.
Le sanzioni comminate dall’Antitrust appaiono irrisorie e ridicole
se paragonate al fatturato delle rispettive aziende, ci rendiamo conto che sono assolutamente minime e vengono, per questo motivo, continuamente ignorate.
Per questo si è reso necessario fare di più ed arrivare ad un provvedimento omnibus nei contratti di servizio.
Una delegazione di Rete Consumatori Italia ha pertanto incontrato, oggi 14 settembre, la deputata PD Alessia Morani promotrice di un provvedimento che prevede lo stop definitivo della scadenza a 28 giorni e l’obbligo alla tariffazione mensile per tutti i contratti di servizio, quindi anche luce, gas e acqua oltre a Tlc e pay tv.
Quest’ultimo entrerà a far parte della Legge di Stabilità e si applicherà ai contratti futuri ed in essere.
Rete Consumatori Italia dà il pieno sostegno a questo provvedimento, apprezzando l’impegno della deputata Alessia Morani.
Dott.ssa Carla Pillitu,
Ufficio Stampa CODICI
Cell. 340.0584752
Email: ufficio_stampa@codici.org
Tel. 06.55301808 Fax. 06.55307081
Powered by WPeMatico