
Il nostro ordinamento, in risposta al principio di assistenza e solidarietà all’interno del nucleo familiare, prevede una serie di prestazioni di carattere patrimoniale, che si estrinsecano nel versamento di una somma di denaro a chi ne ha bisogno da parte di chi sta meglio.
Tra tali prestazioni rientrano i cosiddetti alimenti, corrisposti a chi si trova in stato di bisogno, e non può sopperirvi lavorando, da soggetti ben individuati dal codice civile, tra i quali spicca il coniuge.
Vedi la guida Diritto agli alimenti Che differenza c’è tra alimenti e…