
Il Tar della Campania, con la sentenza n. 6173/2022 (sotto allegata), nell’accogliere il ricorso di una associazione, ricorda che tra le varie misure che un Ente può adottare per raggiungere determinati obiettivi di pubblico interesse, è sempre opportuno scegliere quella meno gravosa.
Inutile quindi vietare in assoluto l’ingresso dei cani nella parte storica della città, nei parchi o in vie delimitate. Molto meglio intensificare i controlli e multare quanti non raccolgono le deiezioni dei loro animali o non adottano guinzaglio e museruola a tutela dei cittadini. Ingiustificato divieto di ingresso…