
Nel calcolare le percentuali di spettanza della pensione di reversibilità in favore della ex moglie e della moglie superstite rilevano la durata del matrimonio, la eventuale convivenza prematrimoniale, che però deve risultare stabile, le rispettive condizioni economiche delle donne e l’entità dell’assegno divorzile riconosciuto dall’ex coniuge. La sola durata del matrimonio non è sufficiente quindi. Questa la decisione contenuta nella Cassazione n. 25369/2022 (sotto allegata). La vicenda processuale
Il Tribunale riconosce la pensio…