di Annamaria Villafrate – La Cassazione con l’ordinanza n. 7579/2020 (sotto allegata) respinge il ricorso del conducente di una vettura rimasta coinvolta in un sinistro stradale in cui ha perso la vita il guidatore dell’autoarticolato investitore. Per gli Ermellini, la Corte d’appello ha correttamente riconosciuto il concorso di colpa del conducente della vettura. Il giudice dell’impugnazione, contrariamente a quanto sostenuto dal ricorrente, non ha dato rilievo al fatto che la vettura avesse invaso in misura irrilevante la corsia stradale, quanto piuttosto al fatto che in corso di causa non è stato provato il motivo per il quale l’auto si sia fermata nella corsia di emergenza, mancando la prova del guasto asserito dalla parte. Concorso di colpa per l’auto ferma in corsia di emergenzaVi…
di Annamaria Villafrate – La Cassazione con l’ordinanza n. 7579/2020 (sotto allegata) respinge il ricorso del conducente di una vettura rimasta coinvolta in un sinistro stradale in cui ha perso la vita il guidatore dell’autoarticolato investitore. Per gli Ermellini, la Corte d’appello ha correttamente riconosciuto il concorso di colpa del conducente della vettura. Il giudice dell’impugnazione, contrariamente a quanto sostenuto dal ricorrente, non ha dato rilievo al fatto che la vettura avesse invaso in misura irrilevante la corsia stradale, quanto piuttosto al fatto che in corso di causa non è stato provato il motivo per il quale l’auto si sia fermata nella corsia di emergenza, mancando la prova del guasto asserito dalla parte. Concorso di colpa per l’auto ferma in corsia di emergenzaVi…