La contraffazione alimentare è la sostituzione totale di una sostanza alimentare con un’altra di qualità minore.
Vediamo quali sono i prodotti alimentari tra i più contraffatti:
– il latte può contenere melamina, formaldeide,urea,perossido d’idrogeno,detergente,soda caustica,amido,acqua non potabile,lardo di maiale e grasso di mucca;
– il pesce può contenere un livello di mercurio troppo alto, in quel caso deve essere ritirato dal mercato, un altro rischio è acquistare un pesce di un’altra specie rispetto a quello richiesto;
– il miele viene spacciato di alta qualità quando non lo è, si può trovare nel miele: sciroppo di saccarosio, sciroppo di glucosio, dolcificanti artificiali, zucchero di barbabietola e zucchero di canna parzialmente lavorato;
– lo zafferano può essere sostituito da: curcumina, calendula,polvere di seta di mais, petali di papavero, cipolla disidratata,gesso,amido,solfato di bario,borato di sodio,glicerina,sandalo disidratato e fibre di seta rossa;
– l’aceto balsamico potrebbe essere aceto di vino colorato con il caramello;
– la pasta può essere fatta con farine di bassa qualità e poco costose, grano semolato o grano tenero, ma anche farine ottenute da cerali destinati all’alimentazione animale; nella pasta all’uovo, per farle avere il colore giallo, viene utilizzato colorante artificiale o farina di mais, o al posto delle uova fresche sono usate uova in polvere, congelate o scadute;
– nel vino vengono aggiunti: acqua o zucchero, in molti vini commercializzati come “biologici”, sono state rinvenute tracce di pesticidi o prodotti fitosanitari;
– i formaggi possono contenere conservanti non consentiti dalla legge o non dichiarati in etichetta;
– per l’olio d’oliva generalmente viene fatta una miscela di oli economici e di qualità inferiore, ma anche con oli di altro tipo come l’olio di mais, di semi di girasole, di palma, vegetale, di noci, di nocciola, di arachidi, di semi di soia;
– nel caffè soprattutto istantaneo si possono trovare tracce di semi di soia tostati, farina di patate, caramello, glucosio,maltodestrina,amido,polvere di cicoria, gusci di caffè, orzo tostato, grano tostato,farina di segale e fichi.
La produzione e la vendita di tali prodotti mina continuamente l’incolumità dei consumatori, mettendo in grave pericolo la loro salute: per tale motivo, Codici chiede alle autorità competenti che siano intensificati in modo stringente i controlli, soprattutto se si considerano le nuove tendenze in materia di contraffazione emerse dagli ultimi sequestri.
L’Associazione Codici, da lungo tempo in prima linea nella lotta alla contraffazione, mette in allerta i consumatori e resta a disposizione per ogni segnalazione al numero 0655301808.
Fonte: CODICI: Quali sono i prodotti alimentari più contraffatti?
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