Diamanti: come investirli? Una guida alla valutazione dei propri gioielli

Trasformare in ricchezze le proprie pietre preziose sta diventando un vero e proprio trend tra gli investitori. Ecco una guida per un uso responsabile di questa opportunità.

 

Investire il proprio denaro acquistando/vendendo diamanti è una scelta intelligente per gestire le proprie risorse. Questo tipo di investimento è ideale per la logica del bene rifugio: capitali che vengono investiti per proteggersi da un periodo di crisi economica (e finanziaria) o da un periodo di forte instabilità dei prezzi.

In questo senso il diamante è un buon investimento poiché fa parte di un mercato internazionale di grande prestigio, estremamente solido ed in costante crescita.

La cosa veramente interessante è che esso concentra un valore altissimo in uno spazio estremamente ridotto. Una pietra pura da un grammo in media vale circa 50 mila euro. Nessun paragone rispetto ad un grammo d’oro che oggi si compra intorno ai 40 euro.

Secondo gli analisti del settore è consigliato concentrarsi sui diamanti tra 0,5 e 3 carati, visto che il diamante da meno di 0,5 carati non ha bisogno di un certificato rilasciato da un laboratorio. Oltre i 2 carati le pietre sono più rare e quindi è più difficile trovare un acquirente. Inoltre le pietre preziose potrebbero ricoprire una quota capitale consigliata del 10/15% del patrimonio

Un diamante rappresenta una riserva di valore, perché non è esposto alla volatilità delle Borse e perché non è tassato né all’acquisto né alla rivendita.

Inoltre, le quotazioni dei diamanti hanno, in genere, la tendenza a salire in modo costante con un tasso di crescita superiore a quello dell’inflazione. Questo rende l’investimento in diamanti adatto alla protezione del capitale

Per documentare questo assioma basta analizzare il campione relativo ai 10 anni che intercorrono tra il 2004 ed il 2014: il valore dei diamanti, parallelamente all’inflazione, è cresciuto di circa il 5% annuo.

 

 

Da alcuni anni le transazioni di pietre preziose sono più semplici grazie a punti vendita certificati che possono spiegare in modo completo tutti gli aspetti e le caratteristiche delle proprie gemme.

Tra questi un modello valido da seguire è quello di Banco Diamanti, specialisti nella valutazione del diamante. Le peculiarità dell’acquisto vengono sempre tarate sulle esigenze del cliente. 

Questo perché rivolgersi a un normale compro oro per un bene così specifico rischia di non garantire la sicurezza che può assicurare un gemmologo professionista, figura specializzata nell’effettuare un’adeguata stima in ottemperanza agli standard internazionali adottati nella classificazione delle pietre preziose.

 

 

 



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