Le auto elettriche sono una delle grande rivoluzione del mercato automobilistico. La soluzione ideale alle tante problematiche ambientali che sembrano incentivare i consumatori ad utilizzare con maggiore intensità e frequenza delle risorse energetiche alternative. Molti consumatori si sono già adeguati, e spinti dalla prospettiva del risparmio, hanno integrato i loro sistemi tradizionali con queste nuove forme energetiche. Un ulteriore passo da compiere per incentivare il taglio dei costi in bolletta, potrebbe essere, ad esempio, quella di mettere le tariffe di energia elettrica dei vari operatori a confronto per individuare la formula più vantaggiosa e adatta alle proprie esigenze.
Auto elettriche: grandi novità in arrivo
Sarebbero proprio il risparmio energetico ed il rispetto delle nuove politiche ambientali, il punto di partenza del nuovo progetto “Recharge Plus”, ampiamente descritto su in un comunicato stampa Enel. Nata dalla collaborazione tra i due colossi dell’energia elettrica, Eni ed Enel, l’iniziativa mira ad incentivare l’uso delle auto elettriche attraverso la presenza di colonnine di ricarica collocate lungo i tratti autostradali e le strade a lunga percorrenza.
Il primo prototipo è stato collocato in una stazione di servizio Eni, collocata sulla strada ad alto scorrimento tra Roma, Pomezia e il litorale laziale. Per il futuro si prevede di estendere ed intensificare la loro presenza su tutto il territorio italiano. In realtà l’idea risale al 2013, anno in cui sono partiti i primi studi e ricerche sul campo. Grazie al lungo lavoro di ricerca e alle risorse messe a disposizione dai due colossi energetici, i ricercatori coinvolti sono riusciti a progettare un sistema di ricarica rapido e compatibile con i veicoli elettrici già presenti sul mercato.
I vantaggi di “Recharge Plus”
Le nuove colonnine “Recharge Plus” sono state infatti progettate per ricaricare contemporaneamente fino a tre auto, attraverso l’impiego di corrente continua ed alternata. Un processo ulteriormente velocizzato, che si completa in soli 30 minuti. Inoltre la totale compatibilità del sistema con i veicoli già esistenti sul mercato, garantirebbe ampi margini di utilizzo. Se i risultati dei prossimi mesi saranno incoraggianti, si passerà alla distribuzione di nuove colonnine su tutto il territorio italiano.
Per ora si attende la fine di questa prima fase di sperimentazione. Al termine si deciderà, anche sulla base della soddisfazione degli automobilisti, se passare alla fase di copertura nazionale. Questo permetterebbe a tutti i possessori di auto elettriche di poter utilizzare i loro veicoli anche per lunghi tratti, incentivando contestualmente un’altra fetta del mercato all’acquisto di questa nuova tipologia di veicoli. Senza poi dimenticare gli enormi vantaggi che si avrebbero in termini di tutela ambientale.