Stando a notizie apprese dalla stampa sembrerebbe che l’HCS da sola, senza il Comune, abbia deciso di ricorrere al Consiglio di Stato contro la Sentenza del T.A.R. che annullava la bolletta.
Ancora un volta il Cittadino che non vuole rimediare ai “disastri amministrativi” degli ultimi anni viene visto come un nemico da contrastare e non come un utente da ascoltare e soddisfare nei suoi bisogni.
Noi in tempi non sospetti avevamo preannunciato il possibile “second round” (Vedi qui) perché era l’ovvia conseguenza di un’azione (il Ricorso al TAR) che, meramente annullando un introito per H.C.S., non proponeva alcuna soluzione alternativa al problema del buco di bilancio.
A prescindere da questo però il fatto che H.C.S. abbia deciso di ricorrere non invalida le richieste di restituzione già avanzate (se il Consiglio di Stato conferma la sentenza) ma soprattutto, se il Commissario Prefettizio accettasse la nostra proposta di soluzione (annullare tutte le TIA Straordinarie, attivare il MicroCredito per procedere al recupero sostenibile dell’evasione e, solo dopo, traslare come fatto ai bilanci 2015 e seguenti le eventuali ulteriori perdite) il ricorso al Consiglio di Stato diverrebbe inutile.
Ora, non crediamo che il Commissario, dopo aver ascoltato i Sindacati che tutelavano 400 lavoratori, non voglia ascoltare un’associazione che rappresenta, solo su Civitavecchia, oltre 1.000 famiglie.
Non crediamo che il Commissario voglia lasciare al nuovo Sindaco la “spada di Damocle” di oltre 2.000 ricorsi già notificati senza nemmeno tentare altre strade facilmente percorribili.
Noi siamo qui, siamo disponibili ora, come lo eravamo al tempo, a colloquiare con l’Amministrazione ed a coordinarci con l’ASS.COM. per l’aiuto che potrà loro essere necessario, ma sicuramente non interverremo “ad adiuvandum” facendo sprecare denaro ai cittadini solo per dare visibilità alla nostra Associazione.
Se la ASS.COM. vuole, e ne ha bisogno, pur non condividendo il ricorso alla Giustizia come unica soluzione dei problemi dei Cittadini, organizzeremo una raccolta fondi per sostenere la loro azione perché uno dei principi della nostra associazione è ben riassunto da una celebre frase di Voltaire: “Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere.”
Se la ASS.COM., come noi, riesce ad uscire dalla logica di sigla per unire le forze a tutela dei Cittadini, noi siamo, come sempre, disponibili.