Tutto ci saremmo aspettati in risposta alla nostra nota, volutamente provocatoria, nel quale comunicavamo del cambio di sede, tranne quello che è successo.
Ci risponde infatti, tramite facebook, un Candidato non eletto del Movimento 5 Stelle, lanciandoci accuse, che non ci toccano, ma che ci chiamano però alla risposta.
L’Ex Candidato ci dice:
Direi discorso contorto è molto politicizzato.
In primis i locali del comune sono anche i nostri, quindi non vedo perché dal momento che vi è stato offerto di poterne usufruirne dovreste chiedere o spendere dei soldi in più che i cittadini potrebbero risparmiare.
Ci dispiace di non essere riusciti ad essere chiari al punto di essere compresi da tutti, ma ringraziamo il non eletto per aver sollevato la questione.
La nostra sede è pagata interamente grazie ai soci che liberamente decidono di tesserarsi, ripetiamo “LIBERAMENTE”, ed il fatto che possiamo pagare un affitto al pubblico mercato è garanzia di rappresentatività.
Servono infatti circa 50 nuove tessere al mese (si pagano UNA SOLA VOLTA L’ANNO, a differenza dei Sindacati, senza obbligo di rinnovo) solo per pagare l’affitto. Il giorno che non riusciremo più a tenere aperta la sede vorrà dire che i Cittadini non apprezzano più la nostra attività e tutti i volontari torneranno pacificamente al proprio lavoro.
Eh si, caro quasi Consigliere, almeno per quanto riguarda la nostra Associazione, nessuno percepisce uno stipendio e quindi non svolgiamo la professione di “Consumeristi” … semplicemente lavoriamo da altre parti la mattina e dedichiamo i nostri pomeriggi GRATUITAMENTE ai Cittadini.
Le sedi date alle Associazioni dal Comune, invece, non sono un costo che l’Associazione stessa deve pagare, e quindi la stessa può esistere, ed assumere un ruolo, quello si sicuramente politico, anche con pochissimi iscritti.
Ma siamo sicuri che i locali che il Comune concede alle Associazioni siano un “risparmio” per i Cittadini? Quegli immobili, destinati ad altro uso, non potrebbero essere resi maggiormente produttivi?
Il caro non eletto può tranquillamente non pensarla così, ma se fosse veramente così conveniente dare alle Associazioni i propri immobili, perché non si è pensato a realizzare il “Palazzo del Volontariato” dove chiunque volesse creare un’Associazione poteva trovare locali messi a disposizione gratuitamente? Noi avremmo preferito comunque che fossero messi a disposizione di giovani che voglio creare impresa e inventarsi il proprio lavoro, ma queste sono sempre opinioni..
L’Ex Candidato continua dicendo:
La verità è un altra e si legge a chiare note dal modo e dal tono di questa vostra.
Siete ormai parte del sistema e avete capito come tutti i sindacati che si può fare business sul disagio sociale, d’altronde se tutto funzionasse ad hoc non avreste motivo di esistere.
Le informazione viaggiano molto più velocemente rispetto a una volta e di pari passo anche le bugie. In bocca al lupo per la nuova sede e mi raccomando, non dimenticate la bandiera.
Il quasi Consigliere quindi considera i Sindacati, importante realtà di tutela dei lavoratori, come realtà che fanno solo business sul disagio sociale … ne prendiamo atto, non concordiamo, e lasciamo a loro la risposta.
Sul fatto che saremmo parte del sistema ha risposto già il Consiglio Comunale intero che ci ha riconosciuto la nostra imparzialità e apoliticità: noi critichiamo un Giunta, Un Maggioranza se fa qualcosa, a nostro parere, di sbagliato … comprendo che molti non hanno ben chiaro come funziona la Democrazia e la Libertà di Opinione, ma esprimere, anche aspramente, le proprie idee non ci posiziona automaticamente come avversari o di un altro colore politico.
Ci si permetta una domanda: Avendo fatto azioni contro Giunte di Centro Destra (Moscherini), Centro Sinistra (Tidei), ed ora dell’ M5S, se non siamo manifestatamente apolitici e apartitici, allora ci si indichi il partito al quale apperterremmo, almeno sappiamo anche noi quale bandiera, secondo il quasi Consigliere, dovremmo esporre.
Su una cosa concordiamo con l’ex Candidato a 5 Stelle: se le cose funzionassero noi non dovremmo più esistere. Chiediamo solo: quando inizieranno a funzionare così i nostri volontari, il pomeriggio, possono passarlo a riposarsi o a divertirsi?
Concludiamo questa “curiosità” sullo strano mondo della Politica cittadina, chiedendoci: vabbeh che uno vale uno, ma Sindaco, Consiglieri e Assessori che sono stati eletti o nominati a fare, se ci risponde solo un grillino a caso? O forse è un modo, questo si squisitamente da vecchia politica, di “sparare” contro l’ “avversario” senza esporre il Partito a “5 Stelle” di Civitavecchia?
Aspettiamo ancora, comunque, le risposte alle nostre domande che, come promesso, ricorderemo nei prossimi giorni, ma ne anticipiamo una: A quando la possibilità di rateizzare con importi accettabili le tasse?
In bocca al lupo quindi al quasi eletto per la sua carriera da vecchia politica che, forse, vuole costruirsi … noi, Direttore in testa, torniamo a traportare scatoloni.