MDC: “DECISIONE PERICOLOSA E A SVANTAGGIO DEL SERVIZIO PUBBLICO”

“La conferma della sentenza che autorizza la circolazione dei ciclomotori sulle corsie preferenziali destinate a taxi e bus ci sembra l´ennesimo paradosso di una Giunta che mirava invece a potenziare il servizio pubblico.

Le corsie infatti, create proprio per velocizzare i mezzi, rischiano di diventare non solo strade di percorrenza normali, ma anche pericolose sia per i conducenti dei ciclomotori che per gli autisti degli autobus che saranno costretti a prestare maggiore attenzione alla guida”.

Il Movimento Difesa del Cittadino (MDC) commenta così la decisione del Giudice di Pace di Roma che conferma la sentenza n. 26311 pronunciata dalla Cassazione nel 2006 per cui “in considerazione del ridotto ingombro, il ciclomotore che circoli sulla corsia riservata ai mezzi pubblici non costituisce un intralcio al servizio pubblico di trasporto, e pertanto non può essere sanzionato”.

“Ci saremmo aspettati un incentivo maggiore alla mobilità urbana, – continua l´Associazione – ma contrariamente alle aspettative questa conferma non farà altro che indurre più cittadini a usare auto e moto proprie”.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *