di Annamaria Villafrate – La Cassazione a Sezioni Unite (con sentenza n. 8545/2020 sotto allegata) chiarisce il contrasto interpretativo relativo natura oggettiva o soggettiva dell’aggravante dell’agevolazione mafiosa. Dopo aver illustrato i tre orientamenti che hanno creato non pochi problemi interpretativi, la Cassazione ha concluso per la natura soggettiva dell’aggravante, precisando che per la sua integrazione è necessario il dolo specifico. Per quanto riguarda invece la possibilità di estensione ai concorrenti ha chiarito che per applicarla è necessario che il concorrente riconosca l’intento agevolatore e lo accetti. Reati aggravati dalla finalità dell’agevolazione mafiosaIl ricorso in Cassazione e la rimessione alle Sezioni UniteL’aggravante dell’agevolazione mafiosa ha natura sog…
di Annamaria Villafrate – La Cassazione a Sezioni Unite (con sentenza n. 8545/2020 sotto allegata) chiarisce il contrasto interpretativo relativo natura oggettiva o soggettiva dell’aggravante dell’agevolazione mafiosa. Dopo aver illustrato i tre orientamenti che hanno creato non pochi problemi interpretativi, la Cassazione ha concluso per la natura soggettiva dell’aggravante, precisando che per la sua integrazione è necessario il dolo specifico. Per quanto riguarda invece la possibilità di estensione ai concorrenti ha chiarito che per applicarla è necessario che il concorrente riconosca l’intento agevolatore e lo accetti. Reati aggravati dalla finalità dell’agevolazione mafiosaIl ricorso in Cassazione e la rimessione alle Sezioni UniteL’aggravante dell’agevolazione mafiosa ha natura sog…