di Annamaria Villafrate – La Cassazione con la sentenza n. 12353/2020 (sotto allegata) accoglie il ricorso del medico sul motivo del nesso di causa. Lo stesso infatti è stato erroneamente ritenuto responsabile di non avere praticato un intervento su una paziente che, anche secondo il collegio dei periti che si sono espressi durante il giudizio aveva una probabilità di sopravvivere del 10-20%. Evidente quindi che la Corte d’Appello non ha fatto corretta applicazione dei principi affermati da una recente Su, che richiede in sostanza che la responsabilità medica, in virtù del giudizio controfattuale, debba essere accertata in base a un criterio di alta probabilità logica. Omicidio colposo per il medico che non esegue interventoOmesso trattamento farmacologicoNon si può condannare il medico…
di Annamaria Villafrate – La Cassazione con la sentenza n. 12353/2020 (sotto allegata) accoglie il ricorso del medico sul motivo del nesso di causa. Lo stesso infatti è stato erroneamente ritenuto responsabile di non avere praticato un intervento su una paziente che, anche secondo il collegio dei periti che si sono espressi durante il giudizio aveva una probabilità di sopravvivere del 10-20%. Evidente quindi che la Corte d’Appello non ha fatto corretta applicazione dei principi affermati da una recente Su, che richiede in sostanza che la responsabilità medica, in virtù del giudizio controfattuale, debba essere accertata in base a un criterio di alta probabilità logica. Omicidio colposo per il medico che non esegue interventoOmesso trattamento farmacologicoNon si può condannare il medico…