L’associazione Codici torna sulla campagna lanciata per offrire assistenza legale a chi viene sanzionato in seguito ad un controllo durante uno spostamento.
L’iniziativa promossa ha suscitato scalpore, soprattutto per la denuncia di abusi da parte degli organi accentratori.
“La nostra – precisa il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – non voleva essere un’accusa indiscriminata, soprattutto nei confronti di una categoria così meritevole come quella dei vigili urbani. Anzi apprezziamo e riconosciamo lo sforzo che quotidianamente la Polizia Locale fa per la comunità. Al tempo stesso, però, non possiamo ignorare le segnalazioni che riceviamo dai cittadini. Con il nostro intervento, abbiamo voluto dare voce a chi ha subito un abuso. Purtroppo ci sono alcune mele marce tra chi è deputato a svolgere i controlli sugli spostamenti. Utilizzano indiscriminatamente ed in maniera negativa il loro potere, oggi eccezionalmente concesso, alimentando un sentimento negativo del cittadino. Non ci riferiamo naturalmente ai furbetti, che purtroppo non mancano nemmeno in questo periodo, ma ai cittadini onesti, che vogliamo tutelare affinché vengano riconosciuti i loro diritti”.
I cittadini che sono stati fermati durante uno spostamento ed hanno subito una sanzione che ritengono ingiusta possono richiedere l’assistenza legale di Codici scrivendo a segreteria.sportello@codici.org.