di Annamaria Villafrate – La Cassazione, con la sentenza n. 5970/2020 (sotto allegata) rigetta il ricorso dell’imputato e condivide le conclusioni della Corte d’Appello che ha ridotto la pena rispetto al primo grado di giudizio, escludendo la non punibilità per particolare tenuità del fatto. Il furto infatti ha avuto ad oggetto ben tre chili e mezzo di pinoli per il valore di 181 euro, è stato compiuto non per consumare il cibo sottratto, ma per altre finalità infine è stato commesso con un’altra persona, circostanza che fa presumere una certa organizzazione, seppur semplice. Furto di pinoli: carcere e multaPer l’imputato la corte doveva applicare la non punibilità per tenuità del fattoNo alla tenuità del fatto per il furto di 3 chili e mezzo di pinoliFurto di pinoli: carcere e multa[To…

.. leggi il seguito

Di admin