di Annamaria Villafrate – Con la sentenza n. 6608/2020 (sotto allegata) la Cassazione respinge il ricorso dell’imputata, condannata per il reato di getto pericoloso di cose previsto dall’art. 674 c.p. per aver gettato urina e sostanze chimiche sul bucato della vicina di casa, del piano sottostante, al fine di recare disturbo con i vapori di questi liquidi. Per gli Ermellini, contrariamente a quanto sostenuto dall’imputata, la persona offesa e il suo racconto sono risultati assolutamente attendibili, nonostante il vaglio effettuato sulle sue dichiarazioni sia più rigoroso di quello praticato nei confronti dei semplici testimoni.Getto pericoloso di cose ex art. 674 c.p.I rapporti conflittuali tra i viciniReato gettare la pipì sul bucato della vicinaGetto pericoloso di cose ex art. 674 c.p….

.. leggi il seguito

Di admin