Una nuova ingiustizia si sta per abbattere sui consumatori.
Lunedì prossimo entrerà in azione Simoitel, il Sistema informativo sulle morosità intenzionali nel settore della telefonia. Si tratta di uno strumento con cui le compagnie telefoniche andranno a caccia dei clienti con insoluti, che saranno inseriti in una banca dati di cattivi pagatori. Un meccanismo che l’Associazione Codici condanna con fermezza.
“È un’iniziativa unilaterale e vessatoria nei confronti dei consumatori – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – inserire un utente nella lista dei cattivi pagatori è sbagliato e pericoloso. Con questa azione il consumatore finisce nella black list senza avere la possibilità di difendersi, di far valere le sue ragioni. Ci schieriamo con forza contro questa ingiustizia ed invitiamo i consumatori a rivolgersi all’Associazione Codici, che sarà pronta a difenderli”.
Lunedì prossimo, come detto, entrerà in funzione il Simoitel e partiranno le prime raccomandate verso i clienti morosi, che avranno 30 giorni di tempo per mettersi in regola, altrimenti saranno inseriti nella banca dati dei cattivi pagatori. L’iscrizione scatta se l’utenza è staccata da 3 mesi e con 150 euro di morosità.
“Si sta riproponendo la Centrale dei Rischi del mercato bancario – afferma l’Avvocato di Codici Marcello Padovani – uno strumento fallimentare che ha avuto l’unico effetto di escludere milioni di persone dal mercato del credito per cifre irrisorie. Adesso corriamo il rischio di assistere ad una situazione analoga nel settore della telefonia. È una misura illiberale, che danneggerà i consumatori, i quali spesso già devono fare i conti con fatture assurde e richieste spropositate degli operatori”.
Codici invita i consumatori che dovessero avere a che fare con il Simoitel a contattare lo Sportello Nazionale al numero 06.5571996 oppure all’indirizzo email segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: CODICI: Codici: la banca dati dei cattivi pagatori tlc è vessatoria e illiberale
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