Basta estremismi. È l’appello che l’Associazione Codici lancia all’Amministrazione Comunale di Roma.
Un invito che prende spunto dal recente Regolamento di Tutela Animali della capitale, approvato dalla Giunta ed in attesa del voto del Consiglio Comunale.
“Con questo regolamento – dichiara il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – viene introdotto l’obbligo di chippare i gatti liberi di circolare al di fuori delle abitazioni. Per legge, però, i gatti di proprietà non possono andarsene liberi per strada, perché il proprietario ha l’obbligo di custodia dell’animale. L’iniziativa intrapresa dal Comune rischia così di creare gravi disagi. La custodia dell’animale – sottolinea Giacomelli – diventerebbe impossibile, essendo l’animale libero di andare dove vuole. Al tempo stesso il lavoro delle associazioni e dei volontari impegnati a trovare una casa ai gatti abbandonati sarebbe compromesso, perché mentre loro chiedono ai nuovi proprietari di delimitare gli spazi delle proprie case per evitare che l’animale torni in strada, il regolamento comunale permette di lasciarli circolare liberamente. Auspichiamo quindi un passo indietro su questo regolamento – conclude il Segretario Nazionale di Codici – invitiamo l’amministrazione capitolina a mettere da parte gli estremismi, adottando scelte condivise e rispettose di tutti, in questo caso anche di quei cittadini che non vogliono ritrovarsi circondati dai gatti, anche per via dei possibili rischi igienico-sanitari”.
Fonte: CODICI: Codici: Roma non è uno zoo, stop al regolamento sui gatti in strada
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