Imu e Tasi: le imposte sugli immobili
IMU e TASI rappresentano due imposte comunali a carico di chi possiede o utilizza un immobile.

Più precisamente: 

l’IMU è l’imposta municipale unica che grava sui proprietari di immobili (terreni o fabbricati) oppure su chi esercita un diritto sull’immobile (ad esempio l’ex casa coniugale concessa dal giudice al coniuge separato che vi dimora abitualmente);
la TASI rappresenta, invece, la tassa sui servizi indivisibili, ovvero quei servizi che vengono messi a disposizione della collettività da parte dei Comuni (ad esempio l’illuminazione pubblica, il verde pubblico, la manutenzione delle strade, ecc.), che deve essere pagata sia dai proprietari che dagli utilizzatori dell’immobile.

Ne consegue che l’IMU si paga per il solo fatto di essere proprietario dell’immobile, mentre la TASI si paga anche perché si usufruisce dell’immobile.

Così, ad esempio, se un appartamento viene concesso in affitto, l’Imu dovrà essere pagata solo dal proprietario dell’immobile. Viceversa, la TASI risulterà a carico sia del proprietario che dell’affittuario.

L’importo da pagare è stabilito annualmente sulla base delle aliquote fissate dai Comuni.

Ci sono poi alcune ipotesi in cui l’IMU e la TASI non devono essere pagate.

Ad esempio, l’IMU non si paga sulla prima casa (a meno che non sia un’abitazione di lusso) oppure per le case popolari assegnate dagli Istituti autonomi.

Allo stesso modo, la TASI non è dovuta se la prima casa risulti dimora abituale del proprietario o dell’inquilino (in caso di affitto).
Tuttavia, anche in questa ipotesi, se la casa principale risulta “abitazione di lusso” la Tasi va pagata ugualmente.

Scadenze – Per il pagamento di entrambe le imposte sono previste due scadenze annuali:
16 giugno (quest’anno il 18, perché il 16 cade di sabato) a titolo di acconto o di rata unica se si intende pagare l’intero importo;
16 dicembre (quest’anno il 17, perché il 16 cade di domenica) a titolo di saldo e conguaglio.

Modalità di pagamento – Il pagamento dell’IMU e della TASI può essere effettuato tramite modello F24 cartaceo, reperibile presso gli sportelli bancari e gli uffici postali, oppure F24 on line. Per la compilazione del modello ci si può rivolgere ai professionisti abilitati (commercialisti o Caf).

Autore: Salvatore Cortese



Fonte: CODICI: Imu e Tasi: le imposte sugli immobili

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