Sottrazione internazionale di minore: la Cassazione sulla residenza abitualeInteressantissima pronuncia della Corte di Cassazione che, con la sentenza n. 32194/2022 (sotto allegata), ha specificato che la sola nascita in uno Stato ed il permanervi per qualche mese non sono criteri determinanti da valutare ai fini dell’individuazione della residenza abituale di un minore, nell’ambito di un procedimento di sottrazione internazionale interno all’Unione europea. Ciò che rileva è l’individuazione del vero centro di interessi del minore. La vicendaIl Tribunale per i Minorenni di Sassari, innanzi al quale il padre aveva attivato un procedimento per sottrazione internazionale dei minori ai sensi della Convenzione dell’Aja del 25 ottobre 1980, con decreto del 1° giugno 2022, aveva deciso che il min…