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All’avvocato spettano i compensi, anche se non pattuiti in forma scritta con il cliente. Basta la prova del mandato professionale e del suo adempimento per vedersi riconosciuto il diritto. Il parere dell’odine sulla congruità della parcella infine è obbligatorio quando, ai sensi dell’art. 636 c.p.c, l’avvocato ricorre in sede monitoria e i compensi per le prestazioni per le quali chiede il pagamento del compenso, non sono stati determinati in base a tariffe obbligatorie e quindi spetta al Giudice determinarlo.
Queste le indicazioni provenienti dalla Cassazione con l’ordinanza. n….