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Il CNF con la sentenza n. 65/2022 (sotto allegata) ha riconosciuto la responsabilità dell’avvocato che, per fare pubblicità al suo studio, specializzato nelle difesa dei cittadini vittime di casi di malasanità, utilizza l’immagine del tutto inappropriata e lesiva della categoria dei medici, di una persona con camice, stetoscopio e manette.
L’immagine, assai denigratoria, viola il dovere di correttezza che l’avvocato è tenuto a rispettare anche nei confronti di terzi. Il messaggio della prestazione professionale senza anticipo, rappresent…