
L’omissione di informazioni al paziente o ai genitori, se il malato è un minore, possiede una astratta capacità plurioffensiva, perché potenzialmente idonea a ledere il diritto alla autodeterminazione e quello alla salute, entrambi risarcibili se si dimostra che sono derivate conseguenze dannose. Questo in estrema sintesi il succo di quanto sancito dalla Cassazione nella sentenza n. 26104/2022 (sotto allegata). Decesso di un minore per leucemia[Torna su]
Un minore affetto da leucemia muore e dopo il decesso i genitori agi…