Decreto crescita e attacchi ciberneticiIl perchèEffetti praticiDecreto crescita e attacchi cibernetici[Torna su]
La sicurezza informatica non è una attività esclusivamente passiva. “Il presidente del Consiglio può adottare misure di intelligence di contrasto in ambito cibernetico in situazioni di crisi o emergenza a fronte di minacce che coinvolgono aspetti di sicurezza nazionale e non siano fronteggiabili solo con azioni di resilienza, anche in attuazione di obblighi assunti a livello internazionale.” Questo inciso, inserito nel decreto crescita, chiarisce che la guerra informatica è cosa seria, tanto quanto quella tradizionale. Motivo per cui è da considerarsi lecito un contro attacco a chi attenta la sicurezza nazionale, anche se lo fa solo attraverso attacchi cibernetici. Ci si potrà …
La sicurezza informatica non è una attività esclusivamente passiva. “Il presidente del Consiglio può adottare misure di intelligence di contrasto in ambito cibernetico in situazioni di crisi o emergenza a fronte di minacce che coinvolgono aspetti di sicurezza nazionale e non siano fronteggiabili solo con azioni di resilienza, anche in attuazione di obblighi assunti a livello internazionale.” Questo inciso, inserito nel decreto crescita, chiarisce che la guerra informatica è cosa seria, tanto quanto quella tradizionale. Motivo per cui è da considerarsi lecito un contro attacco a chi attenta la sicurezza nazionale, anche se lo fa solo attraverso attacchi cibernetici. Ci si potrà …