
Con l’ordinanza n. 23998/2022 (sotto allegata) la Cassazione respinge ancora una volta la richiesta dell’ex marito di ridurre l’assegno divorzio diposto in primo e secondo grado dai giudici di merito, perché, contrariamente a quanto sostenuto dal ricorrente, l’ex moglie non ha scelto liberamente di non lavorare.
È stata una scelta condivisa quella di farle seguire la famiglia e di assistere il marito dentista nella parte amministrativa dell’attività. La stessa è da troppo tempo lontana dal mondo del lavoro e poiché la misura ha funzione assistenziale, compens…