di Annamaria Villafrate – La sentenza n. 13197/2020 della Cassazione (sotto allegata) dichiara inammissibile il ricorso avanzato dal difensore di un avvocato, condannato per il reato di diffamazione e a cui la misura di affidamento in prova dei servizi è stata sostituita con quella della semilibertà. Con la sua attività di volantinaggio, pubblicazione di un libro e contenuti web ha diffamato anche magistrati, attribuendo agli stessi malefatte, accuse che ne hanno leso la reputazione. Erra quindi il difensore nel ritenere violata la libertà di manifestazione del pensiero del suo assistito, nonchè nel ritenere libera la pubblicazione delle immagini dei magistrati diffamati dal soggetto condannato. Essi non sono “personaggi pubblici” per cui l’utilizzo della loro immagine su giornali o libr…

.. leggi il seguito

Di admin