di Annamaria Villafrate – La Cassazione n. 9742/2020 (sotto allegata) chiarisce che nel momento in cui la sentenza penale di condanna in materia edilizia diventa irrevocabile, l’ordine di demolizione non può essere sospeso se il condono tarda ad arrivare. La sospensione dell’ordine di demolizione, che è un provvedimento autonomo rispetto alla decisione penale può essere disposta solo se in breve tempo un altro provvedimento amministrativo o giurisdizionale disponga il contrario. Non si può infatti invocare un diritto assoluto a vivere in un immobile, anche se costruito in violazione della legge, solo perché destinato ad abitazione familiare. Inutile anche lamentarsi del ritardo del provvedimento di abbattimento. Esso non è soggetto a prescrizione, perché non ha natura punitiva come le sa…
di Annamaria Villafrate – La Cassazione n. 9742/2020 (sotto allegata) chiarisce che nel momento in cui la sentenza penale di condanna in materia edilizia diventa irrevocabile, l’ordine di demolizione non può essere sospeso se il condono tarda ad arrivare. La sospensione dell’ordine di demolizione, che è un provvedimento autonomo rispetto alla decisione penale può essere disposta solo se in breve tempo un altro provvedimento amministrativo o giurisdizionale disponga il contrario. Non si può infatti invocare un diritto assoluto a vivere in un immobile, anche se costruito in violazione della legge, solo perché destinato ad abitazione familiare. Inutile anche lamentarsi del ritardo del provvedimento di abbattimento. Esso non è soggetto a prescrizione, perché non ha natura punitiva come le sa…