di Annamaria Villafrate – Con la sentenza n. 7530/2020 le sezioni unite della Cassazione confermano l’articolato provvedimento del CNF contro cui ricorre l’avvocato raggiunto dalla sanzione disciplinare della sospensione dall’attività professionale per la durata di sei mesi, irrogata dal COA di appartenenza per aver ascoltato un minore senza prima aver informato il padre, unico genitore affidatario. A nulla sono valse le difese del legale, che ha puntato sul comportamento violento del padre e sulla necessità di tutelare il ragazzo. Sospensione dall’attività professionale per sei mesiIl ricorso in Cassazione: tutela del minoreSospensione per avvocato che ascolta minore senza il rispetto delle regoleSospensione dall’attività professionale per sei mesi[Torna su]
Il CNF conferma la decisi…

.. leggi il seguito

Di admin