Chiama per fare la voltura, si ritrova con un nuovo contratto. È l’incredibile storia capitata ad una 65enne romana.
Siamo agli inizi di gennaio, quando la signora contatta telefonicamente il call center Eni per effettuare la voltura del contratto con Eni Gas e Luce, intestato al marito deceduto. Con lei c’è la figlia, alla quale l’operatore invia una email per confermare i dati anagrafici comunicati.
È a questo punto che le due donne scoprono l’attivazione di un nuovo contratto. Dopo aver verificato i dati dettati all’operatore, la ragazza riceve infatti una nuova email, in cui apprende che l’utenza, in seguito alla voltura, è passata da Mercato Tutelato a Libero Mercato. La conferma si evince dalle bollette di chiusura intestazione al marito della signora e di post voltura.
“L’operatore telefonico non ha fatto il minimo accenno alla possibilità di passare dal Mercato Tutelato a quello Libero – sottolinea il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – l’utente voleva semplicemente una voltura, non un nuovo tipo di contratto. Abbiamo segnalato il caso all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato affinché intervenga per fare chiarezza su quanto accaduto. Al tempo stesso invitiamo i consumatori a prestare la massima attenzione quando contattano gli operatori telefonici di queste aziende. Questo caso – conclude il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – dimostra come anche dietro una semplice comunicazione di dati anagrafici possa nascondersi il pericolo di ritrovarsi attivato un nuovo contratto”.
L’Associazione Codici invita i consumatori a cui è stato attivato o modificato il contratto senza averne fatto richiesta a segnalare il caso contattando lo Sportello Nazionale al numero 06.5571996 o all’indirizzo email segreteria.sportello@codici.org.
Fonte: CODICI:
Powered by WPeMatico