Non tutte le spese mediche sono detraibili semplicemente con la fattura
Non tutte le spese mediche sono detraibili semplicemente con la fattura, la ricevuta o lo scontrino; ve ne sono alcune che necessitano obbligatoriamente della prescrizione medica, che attesti il collegamento tra la prestazione resa e la patologia.
Queste spese sono: le spese per le prestazioni chiropratiche; le spese per i trattamenti di mesoterapia e ozonoterapia e le spese per le cure termali.
Le spese per le prestazioni chiropratiche – Nonostante la figura del chiropratico non rientri tra le professioni sanitarie, il Ministero della Sanità ha precisato che le prestazioni rese da queste figure professionali possono essere prese in considerazione in sede di dichiarazione dei redditi, e quindi portate in detrazione, a condizione che siano prescritte dal medico e che vengano eseguite in centri autorizzati e sotto la responsabilità tecnica di uno specialista in fisiatria o in ortopedia.
Le spese per i trattamenti di mesoterapia e ozonoterapia – Si intende per mesoterapia il metodo utilizzato per somministrare dosi di farmaci (di qualsiasi natura) nel derma e nel sottocutaneo, attraverso appositi aghi. Per detrarre questa spesa la prescrizione medica è fondamentale per attestare la finalità sanitaria del trattamento, dunque per dimostrare che la terapia sia riconducibile ad una malattia o a dei problemi di salute, e non sia invece di natura estetica. Nel caso della medicina estetica infatti non sarebbe consentito l’accesso alla detrazione.
L’ozonoterapia è invece un tipo di trattamento che consiste nell’uso di una miscela di ossigeno e ozono per fini terapeutici. La prescrizione medica serve per dimostrare il collegamento tra la prestazione, resa dal personale medico o comunque abilitato dalle autorità competenti, e la cura della patologia.
Le spese per le cure termali – Se la prestazione venisse resa direttamente dalla struttura termale si potrebbe avere accesso alla detrazione solo sotto prescrizione medica.
Si faccia attenzione, però, a non portare in detrazione né le spese di viaggio né di soggiorno (sia presso la struttura termale che fuori). Queste ultime rientrano tra le spese accessorie e non è possibile presentarle in dichiarazione.
Qualora, invece, la prestazione venisse resa nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale occorrerebbe presentare semplicemente la ricevuta del pagamento del ticket, senza prescrizione medica.
La detrazione – Si ricorda che la percentuale di detrazione delle spese mediche ammonta al 19% al netto della franchigia di 129,11 euro.
Per accedervi occorre SEMPRE conservare la documentazione attestante quanto si vuole portare in detrazione (ricevuta fiscale o fattura rilasciata dal medico o dall’autorità competente in materia sanitaria) e nei casi sopra descritti è OBBLIGATORIA la prescrizione medica.
Si ricorda infine che sia la percentuale sia la franchigia della detrazione in commento sono da calcolarsi sul totale complessivo delle spese mediche e NON sulle singole spese.
Autore: Ilaria Pugliese
Fonte: CODICI: Spese mediche. Per alcune è necessaria la prescrizione medica: Quali?
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