Indonesia: tra spiritualità e natura selvaggia
Prima di arrivare in Indonesia, è prevista volutamente una sosta di 24 ore a Singapore: troppa la curiosità di vedere questa città -stato.Se potete fermatevi almeno un giorno; vedere Singapore dall’alto davanti all’enorme baia è un vero spettacolo, in particolare di notte!

Grattacieli dalle forme ardite ,vere e proprie sculture architettoniche , mille luci e giochi luminosi come l’asfalto che si illumina , la piscina a sfioro più grande e alta del mondo, con panorama da urlo in cima al complesso del Marina Bay Sands, i giardini botanici del Garden Bay dove troverete le piante di tutto il mondo divise per aree geografiche, ecc.
Impressionante infine la pulizia e l’ ordine in città.
Tanto traffico ma non si sente un clacson…come da noi vero?

Singapore Marina Bay Sands pool  Singapore wiew

Da questa città del futuro a Bali sono poco più di due ore di volo e si entra in un altro mondo: ho evitato la zona troppo turistica dell’isola ( Kuta beach ), paradiso dei surfisti, e ho visitato il sito mistico famoso in tutto il mondo per la spiritualità che si respira: Ubud.

Ubud templi  Ubud risaie

I suoi templi Induisti ( siamo nell’unica isola con questa religione,tutto il resto dell’ Indonesia è musulmano), le fonti sacre,le meravigliose risaie,creano un’atmosfera surreale e rilassante.

Dal porto di Padang bay con meno di due ore di speed boat si arriva a Lombok: isola poco turistica in particolare nella zona Sud.

Ed è proprio qui che troverete grandi baie con sabbia bianchissima,contornate da alte montagne o da una fitta giungla di palme e altri alberi secolari: buoi che procedono lenti e senza guida sulla riva,un mare dai colori che spaziano dalle varie  tonalità di verde al blu, barriere coralline ricche di pesci colorati.

Un paradiso!

Da non perdere Tanjung Aan beach, fantastica, Mawun beach e Selong Belanak.

 Tanjung Aan panoramica

A Sud Ovest fate una gita agli isolotti di Gili Naggu e Gili Gedes:snorkeling incredibile a pochi metri dalla battigia. Per quanto riguarda il cibo,tanto ottimo pesce ,ovviamente,e abbondate in aragoste ,vista la bontà e il prezzo molto basso…

Gili Meno bar   Tanjung Aan rocks

Da visitare anche i caratteristici villaggi Sasak , con i loro mercatini,in particolare di stoffe da loro prodotte.Dallo splendido Sud mi sono diretto verso Nord al porto di Bangsal da dove con 20 minuti di barca si raggiunge il piccolo arcipelago di Gili Trawangan,Gili Air e Gili Meno:tre isole che sembrano maldiviane per il colore del mare e della sabbia !

Tanjung Aan dallalto   Gili Meno beach

La prima,Gili T, è la più grande e più turistica;le altre due piccole ma più tranquille e forse da preferire: qui farete il bagno insieme a grandi e colorate tartarughe marine,veramente emozionante.Se, a differenza di me, avete ancora qualche giorno di vacanza , andate a visitare due isole ad est di Lombok, Flores e Komodo, incontaminate e selvaggiamente meravigliose. 

Selong Belanak   Tartaruga

Al prossimo viaggio!



Fonte: CODICI: Indonesia: tra spiritualità e natura selvaggia

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