Riguardo il fiume di persone che si sono rivolte a noi per la TIA Straordinaria 2011 giunge velocissima la risposta a mezzo stampa dall’Amministrazione Comunale: “MDC strumentalizza politicamente la vicenda”
Un solo commento: che noia!
Proviamo a rispiegare a questa Amministrazione che MDC è un’associazione nazionale di consumatori LONTANA DA PARTITI POLITICI E SINDACATI, che esiste da 25 anni, e che conta oltre 100 sportelli in tutta Italia, tra cui quello di via Buonarroti 138 a Civitavecchia.
E’ pari livello di CODACONS, ADUSBEF, ADICONSUM e delle altre associazioni nazionali di Consumatori, e si occupa principalmente di tutelare i cittadini da problemi come sovra indebitamento, bollette pazze, disservizi, ecc.
Il monitoraggio del regolare funzionamento e dell’equità della tariffazione dei servizi pubblici è solo uno dei tanti compiti che, in collaborazione con la cittadinanza e con gli Enti Locali, le associazioni di consumatori sono chiamate a svolgere.
L’Art 2, comma 461 della finanziaria 2008 prevede, infatti, l’ “istituzione di una sessione annuale di verifica del funzionamento dei servizi tra ente locale, gestori dei servizi ed associazioni dei consumatori nella quale si dia conto dei reclami, nonché delle proposte ed osservazioni pervenute a ciascuno dei soggetti partecipanti da parte dei cittadini;”
Ci spiega questa amministrazione cosa c’entra la politica? Ci spiega questa Amministrazione perché non si rispetta quest’obbligo di legge?
Signor Sindaco, si rassegni. La popolazione ha compreso che non siamo l’ennesimo movimento locale che un domani esprimerà un candidato, ma rappresentiamo un Organismo previsto dalla legge per dar voce ai cittadini indipendentemente della politica, e che viene sistematicamente ignorato da questa Amministrazione.
Sindaco: sospenda la riscossione ed incontri le associazioni, non sarà una “sconfitta” per questa Amministrazione, ma il rientro nella legalità e l’accettazione di un confronto democratico con le forze sociali.
Riguardo al discorso “restituzione” siamo ancora in attesa che l’Assessore Venanzi indichi la data di inizio e l’ordine in cui verranno restituiti i soldi: verrà rimborsato prima chi ha pagato per primo o chi ha un reddito più basso? Con quali fondi (vista la sempre lamentata carenza di liquidità) ed entro quali tempi?
Sono aspetti che, se l’intenzione di restituire è seria e concreta, sono sicuramente già stati discussi da tempo, o no?
Siamo a poche centinaia di metri dal Pincio, vengano gli Amministratori a conoscerci e, forse, finalmente comprenderanno che noi vogliamo solo che i cittadini vengano rispettati.
Al Signor Sindaco un saluto, per sua scelta, a distanza e l’Augurio che, finalmente, comprenda non esistono solo i partiti politici, ma anche la gente comune che, al di là dell’orientamento politico, ha dei diritti che vanno rispettati.