{"id":54163,"date":"2015-03-15T07:29:25","date_gmt":"2015-03-15T06:29:25","guid":{"rendered":"http:\/\/sportelloconsumatori.org\/?p=54163"},"modified":"2015-03-15T07:29:25","modified_gmt":"2015-03-15T06:29:25","slug":"i-prodotti-alimentari-resistono-alla-crisi","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/consumatori.org\/2015\/03\/15\/i-prodotti-alimentari-resistono-alla-crisi\/","title":{"rendered":"I prodotti alimentari resistono alla crisi"},"content":{"rendered":"

\"Specialit\u00e0<\/p>\n

I prodotti alimentari<\/strong> e le specialit\u00e0 gastronomiche<\/strong> del Bel Paese sarebbero i veri pilastri dell\u2019economia nazionale. Un mercato che non conosce crisi e che continua, nonostante tutto, a registrare un trend positivo. <\/strong><\/p>\n

Gli italiani, in tempi di magra come questi, sono disposti a fare tagli e rinunce su qualunque fronte, eccetto quello alimentare. I conti correnti degli italiani, sembrano subire dei veri \u201cscossoni\u201d soprattutto in prossimit\u00e0 delle feste. In tali circostanze, l\u2019unico modo per contenere i costi e dilazionarne gli effetti, consiste nello scegliere la soluzione finanziaria pi\u00f9 vantaggiosa, ad esempio informandosi su Fineco e le sue condizioni<\/a>, o su conto Arancio e gli altri istituti di credito, \u00e8 possibile individuare la formula pi\u00f9 adatta alle proprie abitudini di consumo.<\/p>\n

Vendita dei prodotti alimentari: indagine Coldiretti<\/strong><\/p>\n

Secondo questi risultati<\/a> diffusi dalla Coldiretti, la vendita dei prodotti alimentari registrer\u00e0 nuovi valori record con l\u2019avvicinarsi delle festivit\u00e0 pasquali<\/strong>. Sar\u00e0 proprio la Pasqua l\u2019occasione giusta per ritrovarsi con amici e parenti attorno ad una bella tavola imbandita; circa il 67% degli italiani ha infatti dichiarato di essere disposto a rinunciare a viaggi e gite fuori porta, ma non al pranzo. Anzi, il 5% degli intervistati \u00e8 addirittura disposto ad aumentare il budget rispetto all\u2019anno precedente.<\/p>\n

Gli italiani sono dunque un popolo di buongustai<\/em>, legati ai sapori della propria terra e alle tradizioni familiari, che sembrano ritornare con forza soprattutto in queste speciali ricorrenze. Come successo gi\u00e0 in occasione del Natale, anche le imminenti festivit\u00e0 pasquali saranno per oltre il 79% degli italiani intervistati, l\u2019occasione perfetta per pranzare a casa, con amici e parenti.<\/p>\n

Sembrerebbe che questa crescita cos\u00ec marcata della vendita dei prodotti alimentari toccher\u00e0 un miliardo di euro solo a Pasqua<\/strong>, con un incremento rispetto all\u2019anno precedente. L\u2019effetto trainante della Pasqua – chiarisce la Coldiretti – si \u00e8 gi\u00e0 manifestato in tutte le forme distributive del mercato alimentare<\/strong>. Dai piccoli negozi al dettaglio, che hanno subito una vera rinascita, fino alle grandi catene distributive in tutte le varie declinazioni: ipermercati, supermercati e discount.<\/p>\n

Attenti alla contraffazione<\/strong><\/p>\n

In questo scenario cos\u00ec positivo e soprattutto incoraggiante per l\u2019economia nazionale, sembra per\u00f2 estendersi lo spettro delle contraffazioni<\/strong> alimentari<\/strong>.\u00a0 Una questione davvero complessa da risolvere, che manifesta i suoi effetti sul forte calo delle esportazioni nazionali, in un periodo cos\u00ec favorevole per il \u201cmade in Italy\u201d. Un vero paradosso come accaduto gi\u00e0 successo per la commercializzazione di falsi Parmigiano e del Grana Padano, due tipiche specialit\u00e0 italiane che per la prima volta hanno registrato delle vendite superiori rispetto agli originali.<\/p>\n

Gli effetti di questo preoccupante fenomeno riguarderebbero l\u2019intera filiera produttiva<\/strong>, della produzione della materia prima fino alla vendita finale del prodotto, senza sottovalutare il danno arrecato ai consumatori finali. Sebbene siano stati incrementati i controlli e rese ancora pi\u00f9 salate le sanzioni, ancora molto bisogner\u00e0 fare per contrastare definitivamente questo preoccupante fenomeno, soprattutto alla vigilia dell\u2019Expo<\/strong>, in cui il mercato gastronomico italiano potr\u00e0 davvero mettere in risalto i suoi tesori.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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