È il giudizio di Codici sui primi giorni dopo la fine del lockdown, segnati comunque da disagi e situazioni pericolose che l’associazione intende segnalare all’Autorità di Regolazione dei Trasporti per tutelare i viaggiatori.<\/p>\n
“La paura del contagio è ancora forte – afferma il Segretario Nazionale di Codici, Ivano Giacomelli – ed unita al timore di dover fare i conti con possibili disservizi, ha spinto molte persone a spostarsi con i propri mezzi. Questo, però, non significa che sia tutto regolare, anzi. Se per i treni la situazione sembra sotto controllo, visto che molti circolano con pochissime persone a bordo, sugli autobus si registrano situazioni pericolose. Ci riferiamo soprattutto agli assembramenti, sia sui mezzi, tra chi viaggia in piedi e chi occupa i pochi posti a sedere disponibili, sia alle fermate, al momento di salire o scendere. Tutto ciò è aggravato dalla mancanza di controlli. Sono state disposte delle regole per garantire la sicurezza, ma non c’è chi le verifica e questo ci preoccupa, soprattutto in questa fase in cui le novità introdotte non sono ancora chiare”.<\/p>\n
In caso di disagi o disservizi sui mezzi pubblici, ad esempio per situazioni di assembramento, mancanza di controlli o ritardi, i viaggiatori possono inviare una segnalazione a Codici scrivendo a segreteria.sportello@codici.org. L’associazione provvederà a tutelare i loro diritti, richiedendo l’intervento dell’Autorità.<\/p>\n
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C’è chi grida vittoria, ma in realtà se l’inizio della Fase 2 non è stato un totale fallimento è soltanto perché in pochi hanno scelto di muoversi con i mezzi pubblici. È il giudizio di Codici sui primi giorni dopo la fine del lockdown, segnati comunque da disagi e situazioni pericolose che l’associazione intende segnalare […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":151457,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_uag_custom_page_level_css":"","footnotes":""},"categories":[18],"tags":[],"class_list":["post-151455","post","type-post","status-publish","format-standard","has-post-thumbnail","hentry","category-notizie-dal-web"],"uagb_featured_image_src":{"full":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M.jpg",746,393,false],"thumbnail":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M-150x150.jpg",150,150,true],"medium":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M-300x158.jpg",300,158,true],"medium_large":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M.jpg",640,337,false],"large":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M.jpg",640,337,false],"1536x1536":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M.jpg",746,393,false],"2048x2048":["https:\/\/consumatori.org\/wp-content\/uploads\/sites\/3\/2020\/05\/89601bda48977e8139a1ddcf09fa1fd3_M.jpg",746,393,false]},"uagb_author_info":{"display_name":"admin","author_link":"https:\/\/consumatori.org\/author\/admin\/"},"uagb_comment_info":0,"uagb_excerpt":"C’è chi grida vittoria, ma in realtà se l’inizio della Fase 2 non è stato un totale fallimento è soltanto perché in pochi hanno scelto di muoversi con i mezzi pubblici. È il giudizio di Codici sui primi giorni dopo la fine del lockdown, segnati comunque da disagi e situazioni pericolose che l’associazione intende segnalare…","_links":{"self":[{"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/151455","targetHints":{"allow":["GET"]}}],"collection":[{"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=151455"}],"version-history":[{"count":0,"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/151455\/revisions"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/media\/151457"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=151455"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=151455"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/consumatori.org\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=151455"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}