{"id":142589,"date":"2019-07-11T14:45:32","date_gmt":"2019-07-11T12:45:32","guid":{"rendered":"https:\/\/consumatori.org\/blog\/2019\/07\/11\/4134-modulo-disdetta-canone-rai-2019-come-scaricarlo-e-come-procedere-html\/"},"modified":"2019-07-11T14:45:32","modified_gmt":"2019-07-11T12:45:32","slug":"4134-modulo-disdetta-canone-rai-2019-come-scaricarlo-e-come-procedere-html","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/consumatori.org\/2019\/07\/11\/4134-modulo-disdetta-canone-rai-2019-come-scaricarlo-e-come-procedere-html\/","title":{"rendered":"Modulo Disdetta Canone RAI 2019: come scaricarlo e come procedere"},"content":{"rendered":"
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Ecco cosa bisogna fare e quale procedura occorre seguire se si vuole “mancare” al fatidico appuntamento del Canone in Bolletta.<\/p>\n<\/div>\n

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Il canone televisivo in Italia (o impropriamente canone Rai) \u00e8 un’imposta sulla detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione di radioaudizioni televisive nel territorio italiano.<\/p>\n

Canone RAI<\/strong><\/p>\n

Il tributo \u00e8 nominale e il soggetto obbligato \u00e8 il detentore, cio\u00e8 \u00e8 intestato al detentore dello o degli apparecchi televisivi. Il canone \u00e8 unico e copre tutti gli apparecchi televisivi detenuti dal titolare nella propria residenza o in abitazioni secondarie, o da altri membri del nucleo familiare anagrafico (cio\u00e8 quello risultante dallo stato di famiglia).<\/p>\n

Chi lo paga?<\/strong><\/p>\n

Chiunque detenga uno o pi\u00f9 apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei programmi televisivi deve per legge R.D.L.21\/02\/1938 n.246 pagare il canone TV. Trattandosi di un’imposta sulla detenzione dell’apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall’uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.<\/p>\n

Non ha importanza la propriet\u00e0 dell’apparecchio, se questo sia in comodato oppure si trovi in una casa in affitto.<\/p>\n

Non \u00e8 discriminante nemmeno la cittadinanza: al tributo sono soggetti anche gli stranieri, turisti compresi, i quali potrebbero essere tenuti anche alle operazioni doganali relative all’importazione, ancorch\u00e9 temporanea, degli apparecchi.<\/p>\n

In sintesi, debbono ritenersi assoggettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dall’antenna radiotelevisiva.<\/p>\n

Ne consegue ad esempio che di per s\u00e9 i personal computer, anche collegati in rete (digital signage o simili), se consentono l’ascolto e\/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili a canone.<\/p>\n

Per contro, un apparecchio originariamente munito di sintonizzatore -come tipicamente un televisore- rimane soggetto a canone anche se successivamente privato del sintonizzatore stesso (ad esempio perch\u00e9 lo si intende utilizzare solo per la visione di DVD).<\/p>\n

Quanto si paga?<\/strong><\/p>\n

L’importo del canone per l’intero anno 2019 \u00e8 pari a 90 euro. Nel caso particolare in cui il canone sia dovuto per il solo primo semestre l’importo del canone \u00e8 di 45,94 euro, come indicato nella tabella 1 riportata a pagina 7 della Circolare n. 45\/E del 30 dicembre 2016<\/a>.<\/p>\n

Il canone in bolletta canone-rai-bolletta<\/strong><\/p>\n

Con la legge di stabilit\u00e0 2016 il canone ordinario \u00e8 addebitato sulle bollette dell’energia elettrica dell’abitazione principale del nucleo familiare.<\/p>\n

La detenzione dell’apparecchio si presume nel caso in cui esista una utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica.<\/p>\n

Il pagamento del canone avviene mediante addebito nella fattura per i titolari di utenza di fornitura di energia elettrica.<\/p>\n

In ogni fattura sono addebitate le rate mensili scadute. Al fine del calcolo delle somme da addebitare, l’importo annuo del canone \u00e8 suddiviso in dieci rate mensili.<\/p>\n

La dichiarazione di non detenere apparecchi deve essere tassativamente resa nelle forme previste dalla legge, ha validit\u00e0 per l’anno in cui \u00e8 presentata ed espone a responsabilit\u00e0 penale in caso di mendacit\u00e0.<\/p>\n

Le modalit\u00e0 di presentazione della dichiarazione di non detenzione del tv saranno definite con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate.<\/p>\n

Il canone \u00e8 dovuto una sola volta per tutti gli apparecchi detenuti nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica. L’importo del canone \u00e8 indicato nella fattura con una distinta voce.<\/p>\n

Non \u00e8 pi\u00f9 consentita la disdetta dell’abbonamento richiedendo il suggellamento degli apparecchi.<\/p>\n

Presupposti per Esenzione Canone RAI<\/strong><\/p>\n

La normativa prevede che sono esonerati dal canone RAI i cittadini che hanno compiuto 75 anni<\/a>, con un reddito annuo non superiore a 8.000 euro, il limite di reddito \u00e8 passato da 6.713,98 a 8.000 (si fa riferimento ai redditi dichiarati all’anno precedente).<\/p>\n

Il canone di abbonamento alla televisione \u00e8 dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo e si paga una sola volta all’anno e una sola volta a famiglia, a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.<\/p>\n

Dal 2016 (articolo 1, commi da 152 a 159, della legge n. 208 del 2015)<\/a>:<\/p>\n