Le scadenze sono contenute nella delibera 303\/2019\/R\/rif, che formalmente unifica due precedenti provvedimenti – 225\/2018\/R\/rif e 715\/2018\/R\/rif – attraverso i quali l’Autorit\u00e0 aveva dapprima avviato il procedimento per la definizione del metodo tariffario e successivamente introdotto il monitoraggio delle tariffe esistenti per il 2018 e 2019.<\/p>\n
La rilevanza della delibera odierna \u00e8 nella tempistica degli adempimenti che l’Autorit\u00e0 si \u00e8 posta e nel numero di soggetti e processi coinvolti dal prossimo metodo tariffario, primi tra tutti gli enti locali e gli operatori del settore.<\/p>\n
Entro la fine dell’anno infatti, come ricorda la delibera, i consigli comunali devono approvare le tariffe della TARI in conformit\u00e0 al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani.<\/p>\n
Pubblicando il metodo tariffario entro la fine di ottobre Arera intende, pertanto, fornire gli elementi necessari ad includerne i principi gi\u00e0 dalle tariffe in fase di approvazione per il 2020, coniugando le iniziative avviate dall’Autorit\u00e0 con le tempistiche previste dalla normativa vigente in ordine al processo di valutazione e di determinazione delle modalit\u00e0 di prelievo.<\/p>\n
Nella delibera odierna, ispirata alla semplificazione dell’azione amministrativa e al rispetto dei tempi per le determinazioni tariffarie in corso, l’Autorit\u00e0 ricorda alcuni dei passaggi principali che ispireranno la prossima azione regolatoria sui rifiuti:<\/p>\n
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- definizione dei criteri di monitoraggio e di riconoscimento dei costi efficienti, da applicarsi sulle annualit\u00e0 2018 e 2019, comunque coperte dall’attribuzione di funzioni regolatorie all’Autorit\u00e0;<\/li>\n
- introduzione di una prima metodologia tariffaria per il riconoscimento dei costi efficienti della gestione del ciclo dei rifiuti a partire dal 2020;<\/li>\n
- avvio di adeguate attivit\u00e0 informative e, ove necessario, formative per la corretta adozione dei piani finanziari richiesti entro l’anno, al fine di garantire l’efficace e rapida applicazione, ai diversi livelli istituzionali, delle regole sopra richiamate;<\/li>\n
- avvio di attivit\u00e0 di confronto interistituzionale, finalizzate a definire le procedure di validazione dei dati e le modalit\u00e0 di approvazione dei piani finanziari e dei corrispettivi, al fine di garantire, da un lato, veridicit\u00e0, chiarezza, completezza e congruit\u00e0 delle informazioni e, dall’altro, coerenza tra corrispettivi e costi efficienti.<\/li>\n<\/ul>\n
“L’Autorit\u00e0 \u00e8 consapevole dell’impegno necessario per accompagnare l’accelerazione delineata dall’odierna delibera – afferma il presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini – Servir\u00e0 uno sforzo da parte delle istituzioni, degli enti locali e dei gestori dei servizi di igiene ambientale. La cronaca dimostra quotidianamente, tuttavia, quanto il tema dei rifiuti sia urgente ai limiti dell’emergenza e siamo convinti che regole chiare per le tariffe, definizione dei costi standard, efficienza del servizio e dotazione infrastrutturale del Paese, siano alcuni degli elementi principali da fissare per uscire da questa fase”.<\/p><\/div>\n<\/div>\n