\u00c8 quello che ha aperto la Corte d’Appello di Lecce, che nei giorni scorsi ha ribaltato la sentenza con cui il Tribunale bocciava il ricorso per separazione consensuale presentato da una coppia, che prevedeva anche l’accordo, riguardante i figli minori, di affidamento condiviso paritario con mantenimento diretto. In sostanza, i bambini avrebbero trascorso una settimana con il padre ed una settimana con la madre, ed ogni genitore avrebbe provveduto al mantenimento diretto dei figli nei giorni trascorsi con loro.<\/p>\n
Una proposta di buon senso, secondo l’Associazione Codici, che si \u00e8 scontrata per\u00f2 con una giustizia che, ancora una volta, ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza ad analizzare casi del genere. “Fortunatamente \u2013 commenta il Segretario Nazionale dell’Associazione Codici Ivano Giacomelli \u2013 questa volta \u00e8 intervenuta la Corte d’Appello, facendo, \u00e8 proprio il caso di dirlo, giustizia. La sentenza del Tribunale era inaccettabile. Quanto successo alla coppia di Lecce, che voleva solo assicurare serenit\u00e0 ai propri figli, dovrebbe far riflettere chi, in questi giorni, si sta rendendo protagonista di critiche pretestuose nei confronti del DDL Pillon”.<\/p>\n
Il riferimento \u00e8 al Comitato NoPillon. “Il Governo \u2013 afferma Ivano Giacomelli \u2013 sta lavorando per arrivare finalmente alla bigenitorialit\u00e0, trattando in maniera equa padri e madri, per il bene della famiglia. Il Comitato NoPillon, con i suoi attacchi strumentali, dimostra di volere soltanto il mantenimento di vecchie posizioni di rendita, tutte a vantaggio esclusivo delle donne, fregandosene delle conseguenze negative per mariti e figli. Ci sono donne che sfruttano la loro condizione di madre ai danni del padre che vuole occuparsi dei bambini. Questo perch\u00e9 \u2013 insiste il Segretario Nazionale dell’Associazione Codici \u2013 l’unico, reale interesse di queste signore \u00e8 ottenere l’assegno alimentare. Attenzione, non per i figli, ma per il proprio benessere. Fa sorridere quando il Comitato NoPillon parla di mogli che rischiano di finire in povert\u00e0 perch\u00e9 non hanno l’assegno di mantenimento alimentare. L’assegno \u2013 sottolinea Ivano Giacomelli \u2013 \u00e8 per il mantenimento dei figli, non delle madri. Basta con queste polemiche pretestuose \u2013 conclude il Segretario Nazionale dell’Associazione Codici \u2013 si vada avanti, decisi, con il DDL Pillon. Con questo disegno di legge si eviteranno anche casi come quello di Lecce, dove una coppia si \u00e8 vista respingere dal Tribunale una proposta condivisa, ma fortunatamente \u00e8 intervenuta la Corte d’Appello a fare giustizia”.<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n
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\nFonte: CODICI: Codici: da Lecce passi avanti verso la bigenitorialit\u00e0. Il Comitato NoPillon prenda lezione<\/a><\/p>\n