{"id":139111,"date":"2018-07-06T03:02:23","date_gmt":"2018-07-06T01:02:23","guid":{"rendered":"http:\/\/consumatori.org\/2018\/07\/06\/3326-liberalizzazione-del-mercato-elettrico-codici-i-due-pilastri-della-tutela-del-consumatore-tutela-simile-e-portale-offerte-sono-un-flop-html\/"},"modified":"2018-07-06T03:02:23","modified_gmt":"2018-07-06T01:02:23","slug":"3326-liberalizzazione-del-mercato-elettrico-codici-i-due-pilastri-della-tutela-del-consumatore-tutela-simile-e-portale-offerte-sono-un-flop-html","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/consumatori.org\/2018\/07\/06\/3326-liberalizzazione-del-mercato-elettrico-codici-i-due-pilastri-della-tutela-del-consumatore-tutela-simile-e-portale-offerte-sono-un-flop-html\/","title":{"rendered":"Liberalizzazione del mercato elettrico. Codici: i due pilastri della tutela del consumatore, Tutela Simile e Portale Offerte, sono un flop"},"content":{"rendered":"
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\"Liberalizzazione<\/div>\n
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Il 1\u00b0 luglio 2019 morir\u00e0 definitivamente il mercato tutelato. A gestire l\u2019operazione \u00e8 l\u2019ARERA (Autorit\u00e0 di regolazione su energia, gas, acqua e rifiuti), organismo che negli ultimi 7 anni<\/strong> si \u00e8 trasformato, di fatto, in un mostro burocratico ed autoreferenziale con costi elevati e con una grave perdita reputazionale.<\/p>\n<\/div>\n

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Nonostante la sua iperattivit\u00e0 regolatoria, l\u2019Italia rimane il mercato pi\u00f9 illiquido per energia elettrica e gas (i prezzi sono alle stelle e non solo per l\u2019andamento della materia prima), dove tra l\u2019altro si sono verificati numerosi scandali e innumerevoli truffe con grave danno per i consumatori e le aziende che operano in modo corretto.<\/p>\n

L\u2019ignoranza da parte del vasto pubblico sul ruolo di ARERA<\/strong> – i cui termini e limiti sono noti solo alla ristretta cerchia degli addetti ai lavori – comporta il rischio che eventuali decisioni controverse siano attribuite ai Governi pro tempore e alle maggioranze politiche che li sostengono.<\/p>\n

Adesso in ballo c\u2019\u00e8 il passaggio integrale di 22 milioni di consumatori dell\u2019energia e 18 milioni del gas al libero mercato<\/strong>, entro il 1\u00b0 luglio 2019<\/strong>. Ebbene, i due pilastri che avrebbero dovuto tutelare e guidare il consumatore in questo passaggio, ovvero il Portale Offerte e la Tutela Simile, si sono rivelati un flop terribile. A questo punto, c\u2019\u00e8 il forte rischio che milioni di utenti si arrabbino con il Governo in carica.<\/p>\n

Ma vediamo nel dettaglio il perch\u00e9 di questo flop<\/strong>.<\/p>\n

Portale Offerte<\/strong><\/p>\n

\u201cSar\u00e0 che non essendo ingegneri riusciamo a pensare ed agire pi\u00f9 facilmente fuori dagli schemi \u2013 afferma Luigi Gabriele<\/strong> di Codici, mi meraviglio che ci sia stata una commissione di colleghi che ha seguito lo sviluppo del Portale Offerte e non si \u00e8 accorta di alcune gravi anomalie. Rispetto il lavoro degli altri, ma obiettivamente il Portale Offerte, lanciato senza nemmeno venire indicizzato, infatti i pi\u00f9 lo ignorano, ci fa pronosticare la brutta ed inutile fine della Tutela Simile\u201d.<\/p>\n

Soldi buttati al vento? Vedremo.<\/p>\n

Nel frattempo abbiamo chiesto ad una esperta, Marine Cornelis, di tutela del consumatore in Europa nel settore Energy di darci il suo parere.<\/p>\n

Ecco il primo report:<\/p>\n

1) Manca la possibilit\u00e0 di comparare le offerte elettricit\u00e0 + gas;<\/p>\n

2) Dove sono le offerte \u201cGreen\u201d? <\/p>\n

3) Nessuna informazione sul bonus o sulle misure per la tutela dei consumatori;<\/p>\n

4) Non ci sono informazioni sulla qualit\u00e0 del servizio cliente e\/o risoluzione delle controversie;<\/p>\n

5) Trasparenza estremamente scarsa.<\/p>\n

A nostra ulteriore verifica, segue ci\u00f2:<\/p>\n

1) Manca la totale comparabilit\u00e0 con il prezzo di tutela che \u00e8 la cosa pi\u00f9 importante ed il parametro di riferimento;<\/p>\n

2) Ci sono numerosi bug che sarebbe stato meglio testare e risolvere prima;<\/p>\n

3) Emergono offerte di fornitori improbabili e che non sarebbero in grado di gestire nemmeno dieci utenti.<\/p>\n

Tutela Simile<\/strong><\/p>\n

La famosa Tutela Simile, l’idea del Collegio Arera uscente era quella di \u201callenare\u201d gli italiani alla liberalizzazione dell’energia e del gas, messa in atto da AU \u00e8 costata mediamente ad ogni operatore 400.000\u20ac tra software e personale impiegati<\/strong> per implementare i sistemi (ovviamente ribaltati sui consumatori). Su 7 milioni di contratti disponibili, solo 20.319 (lo 0,28%) sono stati realmente attivati<\/strong> (di cui solo un operatore, cio\u00e8 A2A Energia ne ha conclusi 14.000).<\/p>\n

In sostanza, se facciamo una media spannometrica, ad ogni operatore attivare 1 solo contratto \u00e8 costato 530\u20ac<\/strong>, se poi escludiamo quelli di A2A, attivare ogni contratto \u00e8 costato addirittura 6000\u20ac<\/strong>.<\/p>\n

Ecco risultati:<\/p>\n

\"Cattura\"<\/p>\n

\u00a0<\/p>\n

A questo punto, viste le richieste e segnalazioni che ci pervengono dai consumatori, i quali brancolano letteralmente nel buio, Codici non poteva rimanere a guardare ed ha deciso di sostenere attivamente il consumatore organizzando, di concerto con altre Associazioni, un gruppo di acquisto energia e gas.<\/p>\n

Dal questionario<\/strong> che Codici<\/strong> ha somministrato ai consumatori emerge chiaramente che: il 76% non sa cosa sia la Tutela Simile, il 69% non ha idea di cosa sia il Trova Offerte dell\u2019Autorit\u00e0<\/strong>, l\u201984% ritiene che non sar\u00e0 affatto facile scegliere un fornitore con il passaggio al mercato libero<\/strong>. Per il 52% sar\u00e0 difficoltoso attuare questa scelta a causa della poca trasparenza e chiarezza delle informazioni<\/strong>, per il 38% a causa delle troppe offerte ed operatori tra cui scegliere<\/strong>. Questo gi\u00e0 ci d\u00e0 una fotografia della confusione che regna sovrana, ma ancor pi\u00f9 sconcertante \u00e8 il dato sull\u2019affidabilit\u00e0 percepita delle informazioni fornite; il livello pi\u00f9 alto di fiducia del consumatore \u00e8 attribuito alle Associazioni dei Consumatori (4,1 punti su 5), seguito dall\u2019Autorit\u00e0 per l\u2019energia (con 3,4 punti su 5)<\/strong>, a seguire i fornitori di energia.<\/p>\n

Questi numeri mostrano e dimostrano come gli strumenti messi in campo dall\u2019Autorit\u00e0 non abbiano in alcun modo chiarito od orientato il consumatore nella propria scelta di un nuovo fornitore di energia del mercato libero. Pertanto la palla torna in mano alle Associazioni dei Consumatori che, ad esempio nel caso di Codici, offre una soluzione tangibile accompagnando e tutelando il consumatore, oltre che con un risparmio in bolletta, attraverso una trasparente ed accurata selezione dei fornitori di energia e gas in modo semplice ed intuitivo, modalit\u00e0 venuta meno per l\u2019Arera.<\/p>\n

Per problemi o informazioni contattare lo sportello di Codici allo 06.5571996 oppure scrivete a: segreteria.sportello@codici.org<\/strong><\/p>\n

\u00a0<\/p>\n

\u00a0<\/p>\n

Dott.ssa Carla Pillitu,<\/p>\n

Ufficio Stampa CODICI
Cell. 340.0584752<\/p>\n

Email: ufficio_stampa@codici.org<\/a> <\/p>\n

Tel. 06.55301808 Fax. 06.55307081<\/p>\n<\/div>\n<\/div>\n

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\nFonte: CODICI: Liberalizzazione del mercato elettrico. Codici: i due pilastri della tutela del consumatore, Tutela Simile e Portale Offerte, sono un flop<\/a><\/p>\n

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